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Associazioni 06 Apr 2006

Assostampa Abruzzese, Atv7: la storia infinita

I sindacati SLC - Cgil, in rappresentanza dei tecnici, ed Associazione stampa Abruzzese, in rappresentanza dei giornalisti, tornano ad esprimere preoccupazione per il possibile esito della vertenza della emittente Atv7.

I sindacati SLC - Cgil, in rappresentanza dei tecnici, ed Associazione stampa Abruzzese, in rappresentanza dei giornalisti, tornano ad esprimere preoccupazione per il possibile esito della vertenza della emittente Atv7.

Durante un incontro che si è svolto questa mattina, presso la sede regionale della Cgil in viale Benedetto Croce a Pescara, alla presenza del Segretario Regionale, Franco Leone, del coordinatore regionale della comunicazione, Sergio Di Marcantonio, di Saverio Valerio, della segreteria regionale, in rappresentanza della Cgil e di Nino Germano, vice segretario regionale, per l’Associazione stampa Abruzzese, i rappresentanti sindacali hanno analizzato lo stato attuale della emittente, alla presenza anche di alcuni dipendenti tecnici che, nel frattempo, hanno ricevuto lettere di licenziamento in data 28 febbraio u.s.. I rappresentanti sindacali hanno preso atto dell’invito rivolto dal Segretario regionale della Cgil, Leone, al Presidente della Provincia di Chieti, Tommaso Coletti ad intervenire sulla mancata presentazione del “Piano di rilancio industriale” da parte della società “Pi Greco Comunicazione”. I rappresentanti sindacali esprimono inoltre forte preoccupazione per la notizia, da confermare, riportata nella stessa nota e ripresa dagli organi di informazione locale, circa la non esistenza di alcun nuovo accordo tra la Soc. Telemarsica, titolare della Concessione televisiva e la Soc. Pi Greco Comunicazioni, che dovrebbe subentrare alla Prominvest per quanto riguarda la fornitura di contenuti televisivi, e soprattutto contratti di lavoro e gestione del personale. Tutto questo sta determinando uno stato di incertezza non più sopportabile sulla pelle dei lavoratori; una situazione non percepita in tutta la sua gravità dai telespettatori abruzzesi, dal momento che l’emittente continua regolarmente a trasmettere, forse con massiccio ricorso a collaboratori occasionali. La Cgil e l’Associazione Stampa Abruzzese, chiedono chiarezza sul futuro della emittente e tornano a sollecitare la ripresa delle trattative al tavolo istituzionale, istituito presso la Provincia di Chieti, con la diretta partecipazione di tutti i soggetti interessati, nello specifico Telemarsica, Prominvest, Pi Greco Comunicazione, nell’interesse esclusivo dei lavoratori, giornalisti, tecnici e collaboratori della storica emittente abruzzese. p.la SLC – CGIL Saverio Valerio p.l’Associazione Stampa Abruzzese Nino Germano

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