Il presidente Sandro Bennucci, assieme agli organismi dirigenti dell'Associazione Stampa Toscana, e Franco Morabito, presidente del Gruppo toscano giornalisti sportivi, con il suo Direttivo, «partecipano, affranti, al dolore della famiglia per la scomparsa di Franco Ligas, telecronista di Mediaset, protagonista di grandi 'dirette' sulla Champions League, sui grandi avvenimenti di boxe». Così il sindacato regionale, in una nota diffusa lunedì 15 settembre 2025.
«Nato 79 anni fa a Oristano - ricordano Ast e Ussi Toscana - Franco ha avuto un avvio di carriera, come si dice, con tanta 'gavetta'. A 30 anni, nel 1976, debuttò a TeleLibera Firenze con interviste 'scoop', ma più che altro 'scoppiettanti', a Nicola Pietrangeli e Adriano Panatta. Poi si distinse con servizi nel pugilato, nell'ippica (grande appassionato di cavalli) e nel calcio, con la Fiorentina. Quindi l'exploit a Mediaset, dove ha lavorato dal 1984 al 2013, passando, indifferentemente, dalle corse al galoppo ai gol di Maradona, dal basket al ciclismo. I suoi commenti, precisi e misti ad una sana ironia, ne fanno un personaggio del mondo dello sport. Dopo la pensione ha continuato ad apparire, sempre con quella leggerezza narrativa che trasforma un avvenimento sportivo in un 'evento'».
Alla moglie, la collega Simona Bombacci, e a tutta la sua famiglia «un forte abbraccio da parte di tutti i giornalisti che hanno conosciuto e fortemente apprezzato Franco», conclude il sindacato.