CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Rai 06 Feb 2006

Denuncia dei redattori di Isoradio: "Stravolto il palinsesto, cancellato anche ‘Tutto il calcio minuto per minuto’" Ds: "Intervenga la commissione di vigilanza"

''Stravolto e impoverito il palinsesto di Isoradio'', cancellato domenica anche ''Tutto il calcio minuto per minuto''.

''Stravolto e impoverito il palinsesto di Isoradio'', cancellato domenica anche ''Tutto il calcio minuto per minuto''.

La denuncia è dei redattori del canale Rai di pubblica utilità, d'intesa con Fnsi, Associazione Stampa Romana e Usigrai, che sottolineano che le decisioni in merito del direttore ''vengono dopo le polemiche che hanno investito il canale per l'intervista del presidente del consiglio ed hanno l'aspetto assai sgradevole della ritorsione''. Chiedono quindi l'intervento del vertice Rai. In una nota i redattori parlano infatti di ''improvvisa e ingiustificata decisione del direttore Riccardo Berti, che ha disposto la cancellazione di tutte le rubriche informative. Eliminati i collegamenti in diretta con la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile e con il Centro Multimediale d'Autostrade per l'Italia: il canale - spiegano - si limita ora a ritrasmettere le notizie fornite dalla sola Società Autostrade. Eliminati i collegamenti con l’Aeronautica Militare per le previsioni del tempo. Cancellato anche 'Tutto il calcio minuto per minuto' insieme a tutte le radiocronache sportive riprese dalle altre reti di Radio Rai''. Insomma per i redattori, ''Chi da sabato si sintonizza sui 103,3 d Isoradio stenta insomma a riconoscere il canale informativo che accompagna gli italiani in viaggio''. Spiegano inoltre che ''allo svuotamento del servizio offerto agli ascoltatori si accompagna lo stravolgimento delle mansioni dei dipendenti: dei lavoratori interni e soprattutto dei contrattisti, che vedono sopprimere le rubriche per le quali erano stati chiamati a collaborare e rischiano da un giorno all'altro di trovarsi senza lavoro. Queste decisioni di Berti giungono dopo le polemiche che hanno investito il canale per l'intervista al Presidente del Consiglio ed hanno l'aspetto assai sgradevole della ritorsione''. ''Isoradio - continua la nota - avrebbe il diritto-dovere d'informare, ma la sua missione di pubblica utilità è esposta a decisioni arbitrarie ed è indebolita dal fatto che gli operatori del canale non vengono contrattualizzati come giornalisti. I redattori di Isoradio, d'intesa con Fnsi, Associazione Stampa Romana e Usigrai, chiedono che il vertice Rai esca dal silenzio sulla situazione del canale ed adotti tutte le decisioni, anche di natura contrattuale, coerenti con gli obiettivi di Isoradio''. (ANSA) Nel condividere le giuste proteste di Fnsi, Usigrai, Stampa Romana e Cdr di Isoradio, i membri Ds della Commissione di Vigilanza Rai Montino e Giulietti intervengono sulla vicenda Isoradio. ''Il direttore di Isoradio Riccardo Berti, buon amico di Berlusconi - sostengono in una nota - non è riuscito ad impedire la sarabanda mediatica dell'amico presidente, ma in compenso colpisce alle spalle la sua redazione e dopo avere inflitto agli ascoltatori il comizio del Premier, adesso ha deciso di togliere al pubblico notizie ben più essenziali. E' del tutto evidente che in quel settore c'è una sola persona ormai superflua ed è il presunto direttore. Ci auguriamo - proseguono Montino e Giulietti - che il gruppo dirigente della Rai voglia procedere a ristabilire la legalità riconoscendo finalmente chi ha sempre svolto il lavoro giornalistico e assumendo i necessari provvedimenti verso chi non è riuscito ad essere né il garante della redazione né tanto meno il garante degli ascoltatori. Chiederemo al Presidente della commissione di Vigilanza di acquisire tutta la documentazione relativa a questa scandalosa vicenda''. (ANSA)

@fnsisocial

Articoli correlati