«Felice di sapere che la libertà di informazione è importante per la premier. Oggi (3 maggio 2025, ndr) è il giorno della libertà di informazione e alla Fnsi piacerebbe ricevere dalla presidente del Consiglio certezze per quanto riguarda, ad esempio, l'adozione in Italia dell'Emfa e la previsione di una governance sganciata dal governo per il servizio pubblico». Così Alessandra Costante, segretaria generale della Federazione nazionale della Stampa italiana, a Conselice, a margine delle celebrazioni per la Giornata mondiale dedicata all'informazione.
«Inoltre - aggiunge Costante - la Fnsi aveva salutato con favore l'apertura della premier sulla liquidazione giudiziaria dei compensi, chiesta da sindacato e Ordine sulla base della legge che porta proprio il nome della premier: ma dopo 5 mesi il dossier continua ad essere chiuso in un cassetto del ministero della Giustizia e i giornalisti considerati figli di un Dio minore. Infine, le querele per diffamazione: in Italia, nonostante le sentenze della Corte costituzionale, esiste ancora il carcere per i giornalisti».