Iraq, il Comitato per la protezione dei giornalisti ha condannato l'esclusione di Al Jazeera

Iraq, il Comitato per la protezione dei giornalisti ha condannato l'esclusione di Al Jazeera

Il Comitato per la potezione dei giornalisti (Cpj), con sede a New York, ha condannato in serata la decisione del Consiglio di governo provvisorio iracheno di escludere la rete televisiva araba Al Jazira dalla copertura dei suoi lavori ufficiali per un mese. La portavoce del Consiglio, Marouj Haider, ha annunciato sabato scorso il bando, deciso come risposta a una trasmissione di Al Jazeera ritenuta offensiva per l'Iraq, il suo popolo e alcuni importanti leader religiosi e nazionali. Non e' la prima volta che il Consiglio di governo provvisorio di Baghdad prende provvedimenti contro le televisioni arabe Al Jazeera, rete con sede nel Qatar, e al Arabiya, di Dubai, entrambe accusate di incitare la violenza. ''Il Consiglio dovrebbe essere favorevole a un dibattito aperto sul futuro dell'Iraq, anche se questo comporti punti di vista non graditi'', ha detto Ann Cooper, direttore esecutivo del Cpj, organizzazione indipendente non a scopo di lucro. ''Continuando a punire i media in Iraq - ha aggiunto - il Consiglio scredita il suo asserito appoggio al principio della liberta' di stampa''. (ANSA)