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Angelo Meli (Foto: assostampasicilia.it)
Lutto 29 Set 2023

Morto Angelo Meli: il cordoglio dei colleghi, del mondo politico siciliano e dell'Assostampa

Il redattore del Giornale di Sicilia aveva 61 anni ed è stato stroncato da un infarto.

Lutto nel mondo del giornalismo siciliano. E' morto nella notte tra giovedì 28 e venerdi 29 settembre 2023 Angelo Meli, redattore del Giornale di Sicilia. A stroncarlo, all'età di 61 anni, è stato un infarto. I funerali si terranno sabato 30 settembre alle 11, al cimitero di Canicattì (Agrigento). Laureato in Scienze della comunicazione, era cronista del Giornale di Sicilia dal 1991, per il quale curava le pagine dell'economia. Ha sempre dedicato grande attenzione ai giovani per i quali è sempre stato «una guida e un punto di riferimento, esempio di moralità ed etica non solo nella vita personale ma anche professionale», dicono dal Centro Pio La Torre, di cui Meli è stato responsabile della comunicazione dal 2005 e direttore dal 2007 della testata giornalistica "A Sud'Europa". I soci del Centro Pio La Torre «si uniscono in un abbraccio alla moglie e compagna di vita Maria Rita Sgammeglia, e ai familiari tutti».

«Esprimo profondo dispiacere per l'improvvisa scomparsa del giornalista Angelo Meli, per anni colonna della redazione di Palermo del Giornale di Sicilia. Ai suoi familiari e a tutti i suoi colleghi della redazione del Giornale di Sicilia rivolgo il mio cordoglio e la mia vicinanza», dice il sindaco Roberto Lagalla. «Profondo cordoglio» arriva anche dai giornalisti dell'ufficio stampa e dai deputati regionali del gruppo Pd all'Assemblea regionale siciliana che ricordano Meli come un «giornalista stimato ed apprezzato per le sue qualità professionali ed umane. Alla moglie Maria Rita e ai familiari va la piena e sincera vicinanza». Di un «uomo di grande levatura morale e dalle indiscusse qualità professionali» parla il gruppo parlamentare del M5S all'Ars, esprimendo, insieme ai giornalisti dell'ufficio stampa, «cordoglio» e «vicinanza» alla famiglia e ai giornalisti del Giornale di Sicilia.

L'Assostampa regionale e la sezione palermitana, con il segretario Gianluca Caltanissetta, il vice segretario Leandro Salvia e la tesoriera Giusi Spica «esprimono tutto il proprio dispiacere per la scomparsa improvvisa, prematura e inaspettata di un uomo buono, sempre gentile e generoso, pronto ad aiutare e consigliare, in particolare, i colleghi più giovani, i precari, gli sfruttati, i malpagati. In una parola, i diseredati di questa categoria. A loro Angelo non faceva mai mancare il sostegno e una parola d'incoraggiamento. Per anni Angelo è stato componente del direttivo dell’Assostampa di Palermo e consigliere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Dal 2000 al 2004 è stato tutor nella redazione della Scuola di giornalismo Unipa, presso la ex Facoltà di Scienze della Comunicazione in piazza Ignazio Florio a Palermo. Quando va via un collega c'è sempre, inevitabilmente, tristezza. Ma quando oltre al collega scompare un amico la perdita è più dolorosa. Il distacco fa ancora più male. Oggi ci siamo risvegliati tutti un po' più poveri, giornalisti e lettori. Non ci resta che tentare di raccogliere il testimone. L'Assostampa si stringe ai familiari di Angelo, alla moglie Maria Rita, e a quella che per lui è stata una seconda famiglia, la redazione del Giornale di Sicilia».

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