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Marco Gardenghi in Fnsi (Foto: Marcello Zinola)
Lutto 10 Dic 2023

Addio a Marco Gardenghi, una vita per i colleghi e per il sindacato

Fra i massimi esperti in Italia di contratti di lavoro giornalistico e di previdenza, più volte componente della Giunta esecutiva della Fnsi, è stato membro del Cdr del Resto del Carlino, presidente dell'Associazione stampa Emilia-Romagna, consigliere nazionale e fiduciario regionale dell'Inpgi. Di recente era stato eletto presidente regionale dell'Ungp.

Addio a Marco Gardenghi. Classe 1954, giornalista da sempre in prima linea nel nostro sindacato, è morto dopo una lunga malattia a Ferrara. Lascia la moglie Vita e la figlia Elisabetta.

Marco ha sempre lavorato al Resto del Carlino, prima nella sede centrale del quotidiano, a Bologna, poi a Ferrara, la sua città, dove è rimasto fino alla pensione. Si è occupato di politica, di musica - era appassionato di jazz - e di sport, rugby soprattutto.

La sua passione era però il sindacato al quale ha dedicato la vita. Tra i massimi esperti in Italia di tutti i contratti giornalistici e di previdenza, è stato membro del Comitato di redazione del Carlino, presidente dell'Associazione stampa Emilia-Romagna e più volte componente della Giunta esecutiva della Federazione nazionale della stampa. In Fnsi è stato anche a lungo responsabile del Dipartimento emittenza radiotelevisiva locale.

Ha ricoperto il ruolo di Consigliere nazionale dell'Inpgi ed è stato fiduciario per l'istituto in Emilia-Romagna. Di recente era stato eletto presidente regionale dei giornalisti pensionati ed era membro del direttivo nazionale sempre dell'Ungp. Inoltre, si è occupato dell'organizzazione di numerosi congressi nazionali della Fnsi, da Chianciano Terme a Levico, fino a Riccione.

Negli anni ha seguito importanti vertenze sindacali nei gruppi editoriali di tutta Italia, e anche all'estero, come in Francia a France Soir, dove si distingueva per la preparazione e la caparbietà. Ha sempre messo il sindacato davanti a tutto, sacrificandosi e togliendo tempo alla propria vita privata: prima venivano le esigenze dei colleghi, la loro tutela e la loro difesa, poi il resto.

I funerali si terranno nel pomeriggio di venerdì 15 dicembre in forma laica a Ferrara alle 14.20 nell'Aula del Commiato della Certosa di Ferrara. 

«Marco era una colonna dell'Associazione per la quale si è sempre impegnato quotidianamente», ricorda l'Aser, che nel giorno dei funerali sospenderà in segno di lutto ogni attività. Anche il direttivo dell'Assostampa sarà a Ferrara per l'ultimo saluto.

@fnsisocial

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