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Sindacato unitario giornalisti della Campania
Minacce 14 Giu 2016

Ancora una giornalista aggredita a Napoli, la solidarietà  di Assostampa e Odg Campania

Ancora una giornalista aggredita a Napoli mentre svolgeva il proprio lavoro. Si tratta di Gaia Bozza, cronista di Fanpage, allontanata in malo modo mentre tentava di chiedere spiegazioni sul presunto voto di scambio alle ultime elezioni amministrative. Solidarietà  alla collega è stata espressa dal sindacato e dall'Ordine dei giornalisti della Campania che, in una nota, invitato «i colleghi a denunciare sempre gli aggressori».

Ancora una giornalista aggredita a Napoli mentre svolgeva il proprio lavoro. Si tratta di Gaia Bozza, cronista di Fanpage, allontanata in malo modo mentre tentava di chiedere spiegazioni sul presunto voto di scambio alle ultime elezioni amministrative.

Perentorio l’intervento del Sindacato unitario dei giornalisti e dell’Ordine della Campania che, nell’esprimere solidarietà alla collega per l'aggressione subita, hanno anche invitato i colleghi a denunciare sempre gli aggressori: «È assurdo – scrivono – che chi è protagonista di un atteggiamento ingiustificabile nei confronti dei giornalisti resti impunito. Diventa sempre più difficile raccontare la nostra regione, ma non bisogna abbassare la testa e reagire».

Sul presunto voto di scambio la Procura di Napoli ha aperto un'inchiesta nella quale sono indagati due candidati del Pd. Del tema delle aggressioni ai giornalisti si parlerà, invece, giovedì, 16 giugno, nel corso di un incontro organizzato nella sala “Santo Della Volpe” della sede del sindacato dei giornalisti campani, in via Cappella Vecchia 8/b alle ore 11.

Alla riunione, nel corso della quale una delegazione del sindacato nazionale e regionale, insieme con l'Ordine regionale, incontrerà i colleghi napoletani oggetto delle intimidazioni camorristiche e tutti coloro che vorranno intervenire, parteciperanno, tra gli altri, il presidente della Federazione nazionale della stampa italiana, Giuseppe Giulietti, Paolo Butturini, componente della segreteria della Fnsi, e il sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore.

@fnsisocial

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