Assunzione di 4 giornalisti: polizia in Consiglio regionale

Consiglio regionale della Sardegna ancora al centro dell'attenzione della Procura di Cagliari, dopo gli arresti operati ieri dai carabinieri di Carlo Sanjust e Mario Diana, consigliere ed ex capogruppo del Pdl, finiti in carcere nell'ambito dell'inchiesta sull'utilizzo dei fondi ai gruppi. Stamani gli uomini della squadra mobile della questura cagliaritana si sono presentati nel palazzo di via Roma per acquisire gli atti relativi al concorso per l'assunzione di 4 giornalisti in Consiglio regionale.

L'inchiesta è partita dopo un esposto anonimo alla procura che indicava i nomi dei 4 giornalisti vincitori e dopo le prove orali dello stesso concorso, concluse il 21 ottobre scorso.
Gli uomini della mobile, coordinati dal dirigente Leo Testa, hanno poi acquisto una denuncia ed un altro esposto e sentito i concorrenti. Oggi il pm Marco Cocco, titolare dell'indagine, insieme a quella che vede coinvolti i consiglieri regionali arrestati, ha ordinato l'acquisizione degli atti. (CAGLIARI, 7 NOVEMBRE - ADNKRONOS)

GIORNALISTI: SARDEGNA, ACQUISITI DOCUMENTI CONCORSO REGIONE

Quattro agenti di polizia giudiziaria, che si sono presentati stamane nel palazzo di via Roma a Cagliari, hanno chiesto agli uffici competenti copia conforme di tutta la documentazione del concorso per l'assunzione di quattro giornalisti professionisti nell'ufficio stampa del Consiglio regionale: documentazione che, appena pronta, sarà depositata in Procura. Gli agenti hanno chiesto di acquisire anche domande e curricula dei primi sei candidati risultati idonei nella graduatoria finale.
L'inchiesta sul concorso – indetto nel febbraio 2012 dal Consiglio regionale della Sardegna – per assumere quattro giornalisti con contratto a tempo indeterminato da destinare all'Ufficio stampa consiliare, è stata aperta dalla procura di Cagliari all'inizio dell'anno a seguito di una serie di esposti anonimi che denunciavano presunte irregolarità.
Il fascicolo, affidato al pm Marco Cocco (lo stesso delle inchieste sulle spese dei fondi dei gruppi del Consiglio regionale), era stato così aperto senza ipotesi di reato e, lo scorso marzo, sono stati acquisiti i primi documenti disponibili. Dopo l'assegnazione definitiva dei punteggi ai concorrenti, di recente l'inchiesta si è arricchita delle denunce di quattro giornalisti che hanno riferito agli inquirenti di presunte anomalie nello svolgimento della prova. (CAGLIARI, 7 NOVEMBRE - AGI)