«Le giornaliste e i giornalisti del Tg3 condividono le ragioni dello sciopero generale di oggi a sostegno della popolazione di Gaza, oggetto di una occupazione militare, di un massacro quotidiano di civili, operatori sanitari e giornalisti e di una deportazione di massa, messi in atto dal governo israeliano. La scelta di lavorare in questa giornata è dovuta alla necessità di dare visibilità alle manifestazioni in corso». Lo spiega in una nota diffusa lunedì 22 settembre 2025 il comitato di redazione della testata.
Il Cdr prosegue: «L'edizione del Tg3 delle 12 non è andata in onda per l'adesione allo sciopero dei tecnici dello studio di Milano. A loro e ai colleghi non giornalisti della redazione che hanno aderito alla mobilitazione - conclude - va il nostro sostegno e la nostra solidarietà». (anc)