«Le parole di Francesca Albanese sui giornalisti italiani sono pericolose e penose. Fanno pensare più ad una minaccia che alla solidarietà ai colleghi della Stampa. I giornalisti italiani hanno bisogno di rispetto, non hanno bisogno di lezioni, né dai ProPal né dai lobbisti filo israeliani». Lo ha detto Alessandra Costante, segretaria generale della Federazione nazionale della Stampa italiana, sabato 29 novembre 2025, a proposito delle dichiarazioni della relatrice speciale dell'Onu sui territori palestinesi occupati, che durante un evento organizzato dal Global Movement to Gaza a Roma Tre, riflettendo sull'assalto di un gruppo di alcuni manifestanti per la Palestina alla redazione de La Stampa, ha condannato la violenza sottolineando come la vicenda costituisca «un monito» ai giornalisti per «tornare a fare il proprio lavoro».
Costante ha concluso: «Le parole usate come pietre producono rischi enormi, in un momento in cui l'informazione italiana è sotto pressione, e le minacce ai giornalisti sono all'ordine del giorno». (anc)