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Fondo Complementare 20 Ott 2005

Elezioni del nuovo CdA del Fondo di Previdenza Complementare dei Giornalisti Italiani. Nuova Informazione: “Premiato il lavoro di Marina Cosi. Rafforzata la maggioranza”

Nuova Informazione ringrazia tutti i colleghi che hanno premiato con la rielezione il lavoro di Marina Cosi, presidente uscente, nel Fondo di previdenza complementare dei giornalisti italiani, e in particolare l'impegno dei consiglieri giornalisti e dei sindaci che fanno riferimento alla maggioranza sindacale. Ossia, in ordine di preferenze: Marina Cosi (1.082 voti; pari al 57,31 per cento), Franco Siddi, Roberto Seghetti, Giovanni Rossi, Luciano Azzolini,Giovanni Marras, Andrea Di Segni.

Nuova Informazione ringrazia tutti i colleghi che hanno premiato con la rielezione il lavoro di Marina Cosi, presidente uscente, nel Fondo di previdenza complementare dei giornalisti italiani, e in particolare l'impegno dei consiglieri giornalisti e dei sindaci che fanno riferimento alla maggioranza sindacale. Ossia, in ordine di preferenze: Marina Cosi (1.082 voti; pari al 57,31 per cento), Franco Siddi, Roberto Seghetti, Giovanni Rossi, Luciano Azzolini,Giovanni Marras, Andrea Di Segni.

Nuova Informazione ringrazia tutti i colleghi che hanno premiato con la rielezione il lavoro di Marina Cosi, presidente uscente, nel Fondo di previdenza complementare dei giornalisti italiani, e in particolare l'impegno dei consiglieri giornalisti e dei sindaci che fanno riferimento alla maggioranza sindacale. Ossia, in ordine di preferenze: Marina Cosi (1.082 voti; pari al 57,31 per cento), Franco Siddi, Roberto Seghetti, Giovanni Rossi, Luciano Azzolini,Giovanni Marras, Andrea Di Segni. Infatti, mentre nel precedente Consiglio sedevano due colleghi della minoranza (Marco Volpati e Francesco Gerace), questa volta la minoranza sarà rappresentata dalla sola Maria Grazia Molinari. Un rafforzamento che Nuova Informazione si augura prosegua anche nelle elezioni, in corso, per il rinnovo dei vertici Casagit. A dimostrazione che i colleghi elettori concedono fiducia sulla base sia dei risultati conseguiti con competenza e serietà, sia della capacità di fare squadra nell'interesse degli iscritti. Da questo punto di vista esemplare è stato il clima di confronto costruttivo che ha contrassegnato l'opera del Cda uscente, in una sostanziale compattezza della delegazione giornalistica ed in una sempre civile dialettica con la delegazione editoriale. In questo spirito Nuova Informazione proseguirà il proprio impegno nel Fondo, secondo il programma definito assieme al resto di Autonomia e Solidarietà ed a Giornalisti Uniti e Coordinamento delle Associazioni. Sempre in questo spirito, che contempera l'intransigente difesa degli interessi dei colleghi con la valorizzazione di tutti i contributi anche critici, Nuova Informazione saluta l'arrivo di Maria Grazia Molinari. Nel ringraziare ancora i colleghi, Nuova Informazione ricorda che sulle modalità del trasferimento del Tfr ai Fondi è in corso, dentro e fuori il governo, l'ultimo assalto da parte della lobby assicurativa per aggiudicarsi una fetta della lucrosa torta previdenziale. Su questo Nuova Informazione ha da tempo preso posizione in favore dell'esclusivo interesse dei lavoratori e si impegna a continuare a dare loro un'informazione puntuale e precisa (mai demagogica, per capirci).

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