'Il lavoro del giornalista: valori, deontologia, contratto, tutela dei diritti e welfare' è il titolo del corso di formazione organizzato da Aser e Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna, in collaborazione con l'Associazione stampa Forlì-Cesena. L'incontro si terrà venerdì 9 maggio 2025 nella sala della Fondazione Cassa di Risparmio (Corso Garibaldi, 45) con inizio alle 9.30 (registrazione dalle 9).
Il corso, della durata di 4 ore, dà diritto a 6 crediti deontologici.
Questo il programma:
Saluti istituzionali e introduzione a cura di Mario Proli, presidente dell'Associazione stampa Forlì-Cesena, e Elide Giordani (segretaria Ordine giornalisti Emilia-Romagna).
Relazioni:
Conoscenza e consapevolezza, il ruolo del sindacato per la categoria - Paolo Maria Amadasi (presidente Associazione Stampa Emilia-Romagna).
Dal digitale all'intelligenza artificiale: come cambia il lavoro giornalistico - Matteo Naccari (segretario generale aggiunto Federazione Nazionale della Stampa italiana).
Uffici stampa nelle istituzioni: il lavoro del giornalista pubblico - Barbara Musiani (vicepresidente Associazione Stampa Emilia-Romagna).
Il futuro delle pensioni dei freelance - Mattia Motta (vice presidente Inpgi).
L'evoluzione dell'offerta del welfare per i giornalisti - Gianfranco Giuliani (presidente Casagit Salute).
I vantaggi dell'adesione al Fondo - Alessia Marani (presidente del Fondo Pensione Complementare dei Giornalisti Italiani).
Moderano: Ennio Gelosi e Davide Buratti.
L'appuntamento rientra nel calendario di iniziative nelle province della regione promosso dall'Associazione Stampa dell'Emilia-Romagna in occasione del 120° anniversario di fondazione. Obiettivo della mattinata di formazione: ribadire e far conoscere alle nuove generazioni di giornalisti il ruolo del sindacato, dell'Ordine e degli Istituti della categoria. Fra i temi che saranno approfonditi: il nuovo codice deontologico dell'Ordine; i servizi offerti dal sindacato e la tutela riservata agli iscritti; le prestazioni erogate da Inpgi e Casagit; le opportunità di una adesione al Fondo complementare dei giornalisti.
Inaugurato a Ferrara, il ciclo di incontri farà poi tappa a Piacenza, Modena, Parma e Bologna. (Da: aser.bo.it)