«Solidarietà ai colleghi di Libero e de Il Giornale dopo che nella tarda mattinata di oggi un piccolo gruppo di Pro Pal ha manifestato sotto la sede delle due redazioni urlando 'servi dei sionisti' e 'non giornalisti, ma organi di propaganda e di polizia al servizio di questo governo'». È quanto si legge in una nota pubblicata giovedì 10 luglio 2025 anche sul sito web dell'Associazione Lombarda dei Giornalisti.
«Il giornalismo è il racconto di fatti e l'espressione di opinioni: i fatti devono essere veri e le opinioni possono piacere o no. È questo lo spirito della libertà d'informazione», ricorda il presidente dell'Assostampa, Paolo Perucchini.
Per il sindacato lombardo, «ogni tentativo di pressione o di condizionamento della libera informazione è un gesto che non può essere assecondato, da qualsiasi parte esso provenga. Ai colleghi di Libero e de Il Giornale - conclude l'Associazione - va la solidarietà della Alg».
Solidarietà ai colleghi anche da parte della Fnsi, con la segretaria generale Alessandra Costante che, sottolineando come «tutti i colleghi dovrebbero ormai aver capito che questa Federazione nazionale della Stampa non fa distinzioni tra i giornalisti che vengono minacciati», si schiera «convintamente al fianco dei colleghi di Libero e Il Giornale» e conclude: «Rispediamo al mittente sterili polemiche».