CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Usigrai 04 Mag 2006

Meocci in aspettativa Roberto Natale (Usigrai) su decisioni Cda

Ancora una volta la Rai paga un prezzo pesantissimo al conflitto di interessi. L’inusuale decisione che il CdA ha dovuto adottare oggi (3 maggio) è la conseguenza obbligata della spregiudicatezza di chi, nell’estate scorsa, dentro e fuori la Rai, aveva deciso di ignorare problemi di incompatibilità già allora ampiamente previsti.

Ancora una volta la Rai paga un prezzo pesantissimo al conflitto di interessi. L’inusuale decisione che il CdA ha dovuto adottare oggi (3 maggio) è la conseguenza obbligata della spregiudicatezza di chi, nell’estate scorsa, dentro e fuori la Rai, aveva deciso di ignorare problemi di incompatibilità già allora ampiamente previsti.

Il governo ha giocato con cinismo ai danni della Rai, costretta adesso ad attraversare l’ennesima fase di instabilità ed a sperimentare l’ennesima anomalia al suo vertice. E’ indispensabile ora che venga individuato un Direttore Generale dotato di un forte profilo di autonomia e di un progetto di reale rilancio del servizio pubblico. Quanto alla stratosferica multa che la Rai dovrebbe pagare, ci auguriamo ovviamente che abbia esito positivo il ricorso deciso dal vertice aziendale. Anche perché crediamo che i dipendenti del servizio pubblico non assisterebbero inerti a quest’altro esproprio ai danni delle casse aziendali, dopo gli 80 milioni già prelevati l’anno scorso dal Ministero dell’Economia.

@fnsisocial

Articoli correlati