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La giornalista Sara Mariani (Foto: giornalistitalia.it)
Minacce 15 Giu 2016

Minacciata in diretta tv la giornalista Sara Mariani, Fnsi e Usigrai: «Serve il reato di molestie al diritto di cronaca»

Ancora un caso di una giornalista minacciata, questa volta in diretta tv. È accaduto a Roma, alla collega di Agorà  Sara Mariani. «Siamo a un salto di qualità . È ormai improcrastinabile inserire nel nostro ordinamento l'aggravante di molestie al diritto dei cronisti a svolgere con serenità  il proprio lavoro e, ancor di più, al diritto dei cittadini ad essere informati», commentano Raffaele Lorusso, Giuseppe Giulietti e il segretario dell'Usigrai Vittorio Di Trapani.

«Siamo a un salto di qualità. Ormai la criminalità ha raggiunto un’aggressività e un senso di impunità tali da permettersi di intervenire perfino in diretta televisiva per minacciare una cronista, come avvenuto nel caso della giornalista Sara Mariani, inviata della trasmissione Agorà in collegamento dal quartiere Tor Bella Monaca di Roma». Il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, e il segretario dell'Usigrai, Vittorio Di Trapani, commentano così l’ultimo, eclatante, caso di minacce ad una giornalista.

«Ci rendiamo conto - proseguono i vertici di Fnsi e Usigrai - che non è possibile che i cronisti vengano accompagnati nel loro lavoro dalla scorta, come avviene nelle zone di guerra, ma ci aspettiamo che gli autori di questa come di altre aggressioni vengano rapidamente identificati e puniti. Intanto chiediamo a tutti, a partire dalla Rai, di accendere i riflettori su queste zone dove la criminalità vuole spegnere le telecamere e le voci».

Lorusso, Giulietti e Di Trapani rilanciano quindi una proposta volta a combattere il fenomeno in crescita delle minacce e aggressioni a giornalisti e operatori dell’informazione: «Questo episodio – spiegano – è la conferma dell’ormai improcrastinabile necessità di inserire nel nostro ordinamento l’aggravante di molestie all'articolo 21 della Costituzione, ovvero al diritto dei cronisti a svolgere con serenità il proprio lavoro e, ancor di più, al diritto dei cittadini ad essere pienamente informati».

Domani, a Napoli, nella sede del Sindacato unitario dei giornalisti della Campania il presidente Giulietti, insieme ai vertici dell’Assostampa e dell’Ordine regionale e al sottosegretario alla Giustizia, Gennaro Migliore, incontrerà i giornalisti minacciati per sollecitare l’intervento delle istituzioni a tutela dei cronisti impegnati ogni giorno ad illuminare con il loro lavoro le periferie inquinate dalla criminalità e dal malaffare.

Alla collega Sara Mariani, intanto, e a tutta la redazione di Agorà la solidarietà della Fnsi e dell'Usigrai.

@fnsisocial

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