Rai: Usigrai su Euroscena e dichiarazioni Cattaneo

Rai: Usigrai su Euroscena e dichiarazioni Cattaneo

Le dichiarazioni del Direttore Generale in Commissione di Vigilanza a proposito dell’appalto alla società Euroscena delle immagini della firma della Convenzione Europea confermano che il vertice Rai non sa - o non può- tutelare il ruolo che al servizio pubblico spetterebbe in occasione di simili eventi istituzionali. Il fatto che la Rai potrà utilizzare gratis le immagini di Euroscena non è un’agevolazione, come sembrerebbe dalle parole di Flavio Cattaneo: la Rai è stata estromessa dai luoghi cruciali dell’avvenimento, e dunque non sarà in condizione di scegliere in autonomia come documentare l’evento. Come sempre, le immagini gratuite hanno un prezzo. La riprova è nel fatto che l’appalto non è stato deciso dalla Rai in base a valutazioni aziendali (come avviene in altre occasioni), ma è stato imposto dalla Presidenza del Consiglio. La Rai sceglie di arrendersi allo stato di fatto, senza neanche provare a far valere le sue risorse tecniche e professionali. E’ uno schiaffo all’autonomia e alle capacità operative della Rai, ma il vertice aziendale finge di non accorgersene. Non la pensano così molti dipendenti. Per questo dopodomani, in occasione della firma della Convenzione, un comunicato sindacale spiegherà agli spettatori della Rai che per un giorno un’attività del servizio pubblico è già stata privatizzata senza motivo.