Se ne sono andati Enrico Liverani, storico fotoreporter dell'Inter, e Hugh Van Es, autore della foto simbolo della disfatta Usa nella guerra del Vietnam

Giorni di lutto per il fotogiornalismo. A Milano è morto Enrico Liverani, 52 anni, eccellente fotoreporter sportivo che negli ultimi 25 anni si era specializzato nel seguire la squadra dell'Inter. Ad Hong Kong se ne è andato invece Hugh Van Es, 67 anni, olandese, grande fotoreporter di guerra autore, tra l'altro, della foto più drammatica e simbolica della fine del conflitto in Vietnam : l'immagine in silouette di una lunghissima fila di fuggitivi che sul tetto della sede Cia di Saigon si accalcano ordinatamente verso la sagoma di quello che, scopriranno poi, era però l'ultimo elicottero Usa a lasciare la città sudvietnamita

Enrico Liverani ci ha lasciati mercoledì 13 maggio. Qualità e passione professionale nel settore del fotogiornalismo sportivo erano elementi naturali del suo dna perché nato e cresciuto all'interno di una autentica "dinastia" familiare di ottimi fotoreporter e titolari di agenzie fotografiche. Liverani, pubblicista da quasi trent'anni, ha partecipato attivamente anche alla vita del sindacato dei giornalisti, coprendo tra il 2004 e il 2007 la carica elettiva di membro del Consiglio direttivo dell'Associazione lombarda dei giornalisti. "Enrico - hanno scritto commossi i dirigenti dell'Inter nel sito web ufficiale della squadra milanese - ha lavorato per l'Inter e con l'Inter dal 1984, ma anche prima, da figlio d'arte, fotografo come suo padre, e da tifoso appassionato, frequentava il mondo nerazzurro. Ha fermato nelle sue immagini venticinque anni di vita della squadra, con lui abbiamo fatto trasferte, ascoltato racconti, abbiamo ripercorso attraverso i suoi scatti la storia dell'Inter. Il presidente Massimo Moratti, la squadra, tutta F.C.Internazionale, abbracciano la moglie Vania e la famiglia e lo ricordano con lo stesso affetto con cui lui ha lavorato per i colori nerazzurri". Hugh Van Es aveva iniziato a lavorare in Vietnam nel 1967 come freelance ed era poi stato ingaggiato nello staff dell' agenzia United Press International. ( UPI ) per la quale scattò gran parte delle sue foto più belle e famose. Qualche esempio è visibile sia nel sito on line del Corriere della Sera che in quello di Repubblica. Splendida e straziante l'immagine del paracadutista ferito. Dopo il Vietnam, Hugh Van Es si era trasferito ad Hong Kong continuando a coprire i conflitti del Sudest Asiatico, le travagliate vicende belliche dell'occupazione russa dell'Afghanistan e tutte le altre crisi e ribellioni del cosiddetto Oriente. Venerdì 15 maggio lo ha stroncato un infarto.