CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Il presidente Aser, Matteo Naccari
Vertenze 12 Ott 2021

Il Centro editoriale Dehoniano porta i libri in tribunale. Aser: «Calpestato il contratto di lavoro»

«Sconcerto» dell'Assostampa per la decisione del gruppo bolognese di dichiarare fallimento «all'improvviso e senza coinvolgere lavoratori e sindacati. Un comportamento inaccettabile anche perché calato sulla testa dei dipendenti», spiega il presidente Matteo Naccari.

L'Associazione stampa Emilia-Romagna esprime «sconcerto» per la decisione del Centro Editoriale Dehoniano di Bologna di portare in tribunale l'istanza di fallimento, «all'improvviso e senza coinvolgere lavoratori e sindacati. Un comportamento – spiega Matteo Naccari, presidente dell'Assostampa – che giudichiamo inaccettabile anche perché calato sulla testa dei dipendenti che rischiano di trovarsi senza il paracadute degli ammortizzatori sociali».

Il Centro Editoriale Dehoniano, prosegue Naccari, «ha coinvolto il sindacato solo quando si è trattato di attivare la cassa integrazione durante la fase più acuta della crisi provocata dalla pandemia, ma mai ha voluto confrontarsi su programmi e investimenti. Ancora una volta i lavoratori pagano le scelte sbagliate di editori che non riescono a trovare una via di uscita dalla crisi dell'editoria».

Per questo motivo l'Aser chiederà alla Regione Emilia-Romagna di intervenire direttamente in questa vertenza e ha dato mandato ai propri legali di verificare la possibilità di denunciare l'azienda per comportamento antisindacale.

«Ricordiamo – conclude Naccari – che il Contratto di lavoro applicato ai giornalisti prevede obbligatoriamente il passaggio procedurale attraverso il confronto sindacale previsto dall'allegato D del Fieg-Fnsi pena la nullità dell'intero iter procedurale, come stabilito da una giurisprudenza consolidata».

@fnsisocial

Articoli correlati