Per la prima volta in 25 anni il trend negativo della lettura dei quotidiani da parte dei giovani, e in particolare nella fascia tra i 14 e 18 anni, e' invertito e segna deciso un segno positivo.
Per la prima volta in 25 anni il trend negativo della lettura dei quotidiani da parte dei giovani, e in particolare nella fascia tra i 14 e 18 anni, e' invertito e segna deciso un segno positivo. E' il primo dato che risulta dalla ricerca Eurisko commissionata dall'Osservatorio permanente giovani-editori, che coinvolge quest'anno un milione di studenti e che sara' presentata con una vera festa in apertura della quarta edizione del convegno annuale dell'Osservatorio ''Crescere tra le righe'', come sempre a Bagnaia (Siena) il 13 e il 14 maggio. Lo ha anticipato a Roma il presidente dell'Osservatorio Andrea Ceccherini, che ha illustrato la due giorni, che avra' come moderatore unico Enrico Mentana. Da segnalare il primo incontro ufficiale tra l'ex Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri e il nuovo Mario Landolfi; il faccia a faccia tra Giulio Tremonti e Walter Veltroni; la presenza per la prima volta di un presidente della Fieg con Boris Biancheri. Le conclusioni del primo giorno sono affidate al presidente della Camera Pier Ferdinando Casini. Tra le sorprese anche quella di Mario Monti, a cui sara' assegnato venerdi' sera il premio ''Arte e cultura la Bagnaia''. ''Monti - ha spiegato Ceccherini - e' stato scelto dai 15 direttori presenti nell'Osservatorio, per il ruolo svolto nell'anno passato e la sua azione di contrasto al colosso Microsoft''. La prima giornata si apre comunque con una tavola rotonda di direttori che commentano i dati della ricerca, a cui partecipano Luigi Bacialli (Il Gazzettino); Pietro Calabrese (Panorama), che segna la prima volta per un settimanale; Ferruccio De Bortoli (Il Sole 24 Ore); Paolo Ermini (condirettore Corriere della Sera); Giancarlo Mazzuca (Quotidiano nazionale); Marcello Sorgi (La Stampa). Si continua con il direttore The Times, intervistato da Antonio Calabro' (ApCom). ''Un direttore - spiega Ceccherini - che ha avuto il coraggio di cambiare a differenza dei nostri che invece, devo constatare con amarezza, non sono in questi anni andati molto incontro alle necessita' espresse dai giovani''. Si passa poi alla tv, ''con un tavolo a cui partecipano per la prima volta insieme i tre maggiori operatori sul mercato italiano'', ha detto ancora Ceccherini per parlare di ''giovani italiani: telespettatori o teleprotagonisti?'' Con Franco Bassanini e Vittorio Feltri, ci saranno infatti Flavio Cattaneo; Fedele Confalonieri e Tom Mockridge. Ma non manchera' nemmeno Marco Tronchetti Provera, protagonista della tavola rotonda successiva aperta da Joaquin Navarro Vals, con Giulio Andreotti; Boris Biancheri; Innocenzo Cipolletta; Giuseppe Guzzetti e Piergaetano Marchetti. La mattina di sabato sara' la volta di John Elkann, che presentera' nuove iniziative, e poi di una tavola rotonda con gli amministratori delegati su ''il ruolo civile e sociale dell'editoria italiana''. Ci saranno Giuseppe Cerbone (Il Sole 24 Ore); Vittorio Colao (Rcs Media group); Maurizio Costa (Mondadori); Paolo Panerai (Class Editori); Antonello Perricone (La Stampa); Andrea Riffeser Monti (Poligrafici Editoriale). Ultimo appuntamento quello su ''lettura dei quotidiani, il merito e la societa' di domani'', con Giuliano Amato, Franco Frattini e Cesare Romiti. Le conclusioni ovviamente saranno affidate a Ceccherini, mentre Enrico Mentana che sara' il filo conduttore delle due giornate promette scintille. ''Non ci sara' scampo per nessuno - dice - e non ci sara' nessuna domanda che riguardi l'attualita' editoriale o la situazione della Rai, che non sara' fatta, senza cerimonie e senza minuetti''. (ANSA).