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Contratti 12 Dic 2005

I problemi della categoria discussi nel corso di un’affollata assemblea al Circolo della Stampa “Pollino-Sibaritide” Calabria, compatta e convinta adesione allo sciopero

SIBARI - Vertenza Fieg-Fnsi e sciopero dei giornalisti, rinvio del contratto di lavoro per i giornalisti degli uffici stampa della pubblica amministrazione previsto dalla legge 150/2000, etica e deontologia professionale, accesso alla professione, diffamazione a mezzo stampa, intercettazioni, privacy, Inpgi e vergognose retribuzioni per i corrispondenti dei quotidiani,

SIBARI - Vertenza Fieg-Fnsi e sciopero dei giornalisti, rinvio del contratto di lavoro per i giornalisti degli uffici stampa della pubblica amministrazione previsto dalla legge 150/2000, etica e deontologia professionale, accesso alla professione, diffamazione a mezzo stampa, intercettazioni, privacy, Inpgi e vergognose retribuzioni per i corrispondenti dei quotidiani,

sono stati gli argomenti di un serrato dibattito nel corso dell’assemblea straordinaria dei soci del Circolo della stampa “Pollino-Sibaritide” che si sono riuniti nel salone dei Cantieri nautici dei Laghi di Sibari, sede dell’associazione. Alla riunione hanno partecipato i componenti la Giunta Esecutiva della Fnsi, Carlo Parisi (segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria) ed Ezio Ercole (vice presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte), il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, ed il delegato della Calabria all’Assemblea Nazionale della Casagit, Luisa Lombardo. In apertura dei lavori il presidente del Circolo, Cosimo Bruno, dopo aver ringraziato tutti i presenti per la sensibilità dimostrata, ha introdotto i temi all’ordine del giorno dell’assemblea ed ha sottolineato come di fronte a tanti problemi e difficoltà i giornalisti devono riscoprire un sempre maggiore spirito unitario e di collaborazione. Il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, dopo avere informato l’assemblea che l’Ordine ha riequilibrato il bilancio e che entro brevissimo tempo sarà attivata una struttura organizzativa permanente a disposizione dei giornalisti della Calabria, ha affrontato, in particolare, i temi dell’etica e della deontologia professionale che sono alla base di una corretta informazione a servizio dei cittadini. Il vice presidente dell’Ordine del Piemonte, Ezio Ercole, si è detto orgoglioso di essere ospite del Circolo della Stampa “Pollino-Sibaritide” che ha poi molto apprezzato per la vivacità e l’intensa partecipazione al dibattito sulle tematiche all’ordine del giorno. Ercole ha ricordato, poi, le comuni battaglie dei giornalisti pubblicisti che comunque avvertono il disagio di essere sfruttati e mal pagati dagli editori e per di più, a volte, costretti a subire il tentativo di relegarli nell’angolo da parte di taluni maldicenti “soloni”. Ercole ha invitato tutti a riscoprire lo spirito unitario per eliminare questi “virus” attraverso gli anticorpi etici e istituzionali che nella categoria non mancano. Dopo l’intervento di Luisa Lombardo, neo consigliere nazionale della Casagit, che ha dichiarato la disponibilità a spendersi con spirito di servizio per la categoria, ha preso la parola il segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi che, dopo aver sottolineato il pieno successo dello sciopero in Calabria, che anche questa volta non ha visto alcun quotidiano in edicola, ha subito ricordato le tante battaglie condotte dal cartello formato dalle componenti sindacali “Giornalisti per il Giornalismo”, “Giornalisti Indipendenti”, “Movimento Unitario Giornalisti della Campania” e “Nuova Professione Stampa Romana”, unite da comuni obiettivi. Dopo avere elencato le tante ragioni dello sciopero dei giornalisti per la vertenza Fieg-Fnsi, Parisi ha sottolineato in particolare il tentativo degli editori di volere smantellare dalle testate i giornalisti per affidarsi a contrattisti occasionali, mal remunerati e facilmente manovrabili e la situazione dei pubblicisti corrispondenti sfruttati e mal pagati. Il dibattito ha visto la partecipazione di numerosi soci tra cui Franco Curia, Alfredo Frega, Matteo Lauria, Franco Maurella, Ernesto Paura, Emilio Panio, Benigno Le Pera che hanno posto tante domande e offerto tanti suggerimenti cui hanno dato articolate risposte i vertici dell’Ordine e del Sindacato. Un’assemblea che ha segnato, a giudizio unanime, una ulteriore crescita di questa associazione. In conclusione, è stato approvato il seguente ordine del giorno: “L’assemblea dei giornalisti del Circolo della Stampa “Pollino-Sibaritide”, riunitasi il giorno 10 dicembre 2005 nel salone dei Cantieri nautici ai Laghi di Sibari, sede del Circolo, alla presenza del Presidente dell’Ordine regionale della Calabria Giuseppe Soluri, del segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria Carlo Parisi, del consigliere nazionale per la Calabria della Casagit Luisa Lombardo, del vice presidente dell’Ordine regionale del Piemonte e componente la giunta esecutiva della Fnsi Ezio Ercole, venuta a conoscenza di quanto scritto dal sig. Vittorio Roidi, segretario dell’Ordine nazionale dei giornalisti, scritto denigratorio, offensivo, ingiusto nei confronti dei giornalisti pubblicisti, pubblicato su “i quaderni di Desk” (novembre2005), esprime ferma condanna e chiede al Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti una ferma presa di posizione che sani tale “vulnus”, anche ricorrendo agli istituti disciplinari previsti dalla legge 69 del 1963, e dia soddisfazione alla dignità di operatori dell’informazione a tutto tondo, vilipesi nella loro professionalità e calpestati nei loro diritti”.

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