CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Fnsi 10 Nov 2004

Il contratto giornalistico va esteso agli enti locali. Sentenza dei giudici di Messina su ricorso addetto stampa della Provincia

Il contratto giornalistico va esteso agli enti locali. Sentenza dei giudici di Messina su ricorso addetto stampa della Provincia

Il contratto giornalistico va esteso agli enti locali. Sentenza dei giudici di Messina su ricorso addetto stampa della Provincia

Il contratto collettivo di lavoro giornalistico si applica anche ai giornalisti addetti agli uffici stampa degli enti locali». Lo ha confermato il giudice del lavoro del Tribunale di Messina, Fabio Conti, che con la sua sentenza ha definitivamente chiuso la vertenza aperta nel 1998 da Gino Mauro, capo dell’ufficio Stampa della provincia regionale di Messina, contro l’amministrazione provinciale peloritana. Poichè la disciplina regionale costituisce una «lex specialis» rispetto alla normativa generale, ai giornalisti in servizio negli uffici stampa spetta la piena applicazione del contratto di lavoro giornalistico. Per loro, analogamente a quanto avviene nel campo del lavoro subordinato alle dipendenze dei privati, la mansione prevale sull’inquadramento formale. Secondo il magistrato, chi opera all’interno di un ufficio stampa non si limita infatti alla mera trasmissione di notizie, ma si occupa con autonoma prestazione stabilmente inserita in una vera e propria organizzazione editoriale, dell’elaborazione, dell’analisi e della valutazione di materiale giornalistico. Piena soddisfazione è espressa per questa sentenza dalla segreteria regionale dell’Associazione siciliana della Stampa, che ha seguito tutte le fasi di questo procedimento attraverso la segreteria provinciale di Messina. «Questo pronunciamento - si legge in una nota firmata da Gregorio Arena e Giuseppe Gulletta - costituisce un passaggio epocale nel percorso che porta al pieno riconoscimento del ruolo professionale e contrattuale dei giornalisti negli uffici stampa degli enti locali siciliani. Un percorso avviato nel 1996, dalla segreteria regionale del sindacato e ancora fortemente osteggiato dall’apparato burocratico degli enti pubblici». (ANSA)

@fnsisocial

Articoli correlati