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Editoria 03 Dic 2005

"La Piazza" (free press) : dal 15 gennaio nove edizioni a Milano, un dorso nazionale e anche il restyling

La Piazza corona il sogno glocal. Il 15 gennaio il mensile gratuito di Promomedia Communication esordisce a Milano con nove edizioni legate alle zone in cui è divisa la città.

La Piazza corona il sogno glocal. Il 15 gennaio il mensile gratuito di Promomedia Communication esordisce a Milano con nove edizioni legate alle zone in cui è divisa la città.

«Abbiamo ritardato di qualche mese questa uscita che era prevista nel corso del 2005 - ha spiegato a Daily Media l’editore Giuseppe Bergantin -, ma riflessioni organizzative e valutazioni economiche ci hanno consigliato di aspettare. Grazie all’accordo con Poste Italiane, La Piazza raggiungerà nel capoluogo lombardo un totale di 419mila nuclei familiari direttamente presso il loro domicilio». Il 15 gennaio è una data fondamentale per lo sviluppo delle attività di Promomedia anche per un altro motivo: la società, infatti, lancia cellofanato al centro o all’esterno di tutte le edizioni locali del mensile un dorso di 16 pagine interamente a colori intitolato La Piazza Nazionale, che le consente a pieno titolo di entrare a far parte degli editori nazionali di free press. «A questo proposito – conferma Bergantin – abbiamo stretto un accordo triennale, con verifica dopo il primo anno, con la concessionaria Spe che si occuperà a partire dal 2006 della nostra raccolta nazionale e di quella locale a Milano . L’obiettivo per il primo anno di La Piazza Nazionale è di 3 milioni di euro lordi con un incremento del 20% ciascuno per i due anni successivi. Per la locale, invece, Spe stima di raggiungere i 2,5 milioni annuali anche grazie all’esperienza maturata nel campo delle directory e all’addestramento della propria forza vendita in vista della prossima distribuzione di elenchi di zona sul territorio milanese». L’accordo con Spe lascia aperte tutta una serie di ulteriori possibilità che Promomedia è ben intenzionata a cogliere, come un accordo con MonrifNet, società attiva nel web che fa capo a Poligrafici Editoriale proprietaria di Spe, per lo sviluppo multimediale delle attività di La Piazza. Dal punto di vista editoriale, sempre dal 15 di gennaio, La Piazza avrà una nuova veste grafica e una riorganizzazione dei contenuti. «In collaborazione con tutti i service locali cui ci appoggiamo – prosegue Bergantin –, il direttore di La Piazza Irene Lissandrin e la nostra redazione centrale con sede a Padova hanno messo a punto un nuovo format di riferimento valido per tutte le edizioni locali. Il dorso nazionale affidato, come le edizioni di Milano, alle cure di Servizi Editoriali di Andrea Franchini è stato la guida e l’ispirazione per il nuovo layout. Ha uno spazio esplicativo che in linea con il target familiare poco consumante d’informazione quotidiana utilizza un linguaggio semplice con box di spiegazione di temi di attualità sul modello dei giornali inglesi. In generale, sono stati introdotti nuovi contenuti, sono cambiati alcuni caratteri di stampa e il posizionamento delle varie sezioni del giornale è stato ripensato sulla base delle esigenze di una città metropolitana. Incluso il dorso nazionale, La Piazza si divide in tre settori: per il 40% informazione di quartiere, per il 30% di tutta la città e per il restante 30% nazionale. Il totale della foliazione del giornale è di 64 pagine, con un ingombro pubblicitario del 45%. Promomedia Communication chiude quest’anno con 6 milioni di raccolta locale e un +56% rispetto al 2004, grazie alle aperture di Torino a dicembre 2004, e Firenze e Ferrara a giugno 2005. «E’ un dato forte, che a perimetro omogeneo corrisponde, comunque, a un incremento del 25% sull’anno scorso». Infine, per quanto riguarda il 2006, vorremmo consolidare le edizioni di Milano e prevediamo una nuova uscita nel Sud Italia nell’arco dei prossimi due anni. Tra le città in esame: Bari, Napoli o Palermo». 11/11/2005 - Il giorno d’uscita delle nove edizioni milanesi di La Piazza è il 15 febbraio e non gennaio. Ci scusiamo con i lettori e gli interessati

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