«La7, sempre di più la tv dell’informazione di tg e programmi, fa record di ascolti e utili, è il volano dell’intero gruppo editoriale di Urbano Cairo. Festeggiano, concretamente gratificati, azionisti, dirigenti e star. Ma per i giornalisti - con le retribuzioni più basse nel loro settore - non c’è alcun riconoscimento. Anzi: il contratto nazionale di lavoro e gli ormai remoti accordi aziendali non sono applicati correttamente o, per i neoassunti, sono elusi, con il ricorso a forfait irrisori; l’organico del tg è in sofferenza dopo le uscite di numerosi colleghi; nei programmi che sono da anni strutturalmente in palinsesto resta una grande area di precariato; manca un piano concreto di sviluppo e di investimenti per far crescere ulteriormente l’emittente e garantirne il futuro». Così il Cdr di La7 in una nota diffusa venerdì 27 giugno 2025.
I rappresentanti sindacali concludono annunciando che «su questi problemi - significativi per una riflessione sullo stato generale dell’editoria - il prossimo primo luglio alle 12:30 il Comitato di redazione di La7, su mandato unanime dell’assemblea dei giornalisti, terrà una conferenza stampa nella sede della Fnsi a Roma in via delle Botteghe Oscure 54, con la partecipazione della segretaria generale della Federazione nazionale della Stampa Alessandra Costante».