«Il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, a margine della visita a Genova del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha attaccato i giornalisti del Secolo XIX. 'Se domani esce un altro titolo del genere… datevi una regolata', ha detto Bucci criticando il contenuto del giornale uscito questa mattina in edicola». È quanto denuncia il Comitato di redazione del quotidiano, in un comunicato sindacale pubblicato anche sul sito web del Secolo XIX martedì 10 giugno 2025.
«Il Cdr - proseguono i rappresentanti sindacali - esprime piena e totale solidarietà ai colleghi e condanna con fermezza l'atteggiamento del presidente della Regione Liguria che, per l'ennesima volta, ha voluto attaccare i giornalisti mancando di rispetto a chi lavora e fa informazione. Il presidente della Regione, così come qualsiasi altro esponente politico di qualsivoglia schieramento, deve avere rispetto per il lavoro dei cronisti e comprendere una volta per tutte che non è lui a decidere il taglio dei titoli e delle notizie che escono sul giornale cartaceo e digitale».
Al fianco del Cdr e della redazione del Secolo XIX si schierano Fnsi, Assostampa, Ordine e Gruppo cronisti liguri.
«Ancora intimidazioni nei confronti dei giornalisti da parte del presidente della Regione Liguria Marco Bucci», denunciano i rappresentanti regionali dei giornalisti. «Oggi -spiegano - a margine della visita del presidente della Repubblica e dell'arrivo a Genova dell'Amerigo Vespucci, Bucci si è lasciato andare a commenti inaccettabili nei confronti del lavoro dei cronisti. 'Se domani arriva un titolo come quello… dovete darvi una regolata' e ancora 'avete cannato', si è permesso di dire il governatore della Liguria che ha mal digerito quanto uscito oggi sul Secolo XIX in edicola».
Ordine Ligure dei Giornalisti, Associazione Ligure dei Giornalisti e Gruppo Cronisti Liguri «condividono la nota del Comitato di redazione del quotidiano di piazza Piccapietra e condannano fermamente le affermazioni del presidente della Regione».
Per Tommaso Fregatti, presidente Odg Liguria, Matteo Dell'Antico, segretario Assostanoa Liguria e Katia Bonchi, presidente del Gcl, «non è Bucci che deve decidere il taglio dei titoli e delle notizie che escono sui quotidiani, sulle agenzie o sui siti internet. Non è la prima volta che accade una situazione del genere. Il presidente della Regione - incalzano - ha dimostrato ancora una volta tutta la sua maleducazione e arroganza nei confronti dei lavoratori dell'informazione mancando di rispetto ai cronisti che in maniera sacrosanta e legittima svolgono quotidianamente il proprio lavoro». (mf)