CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
L'Unità  non va più all'asta
Editoria 18 Mag 2018

L'Unità  non va più all'asta. L'editore: «Disposta la liberazione dal pignoramento»

«È un grande risultato», commentano Maria Zegarelli e Massimo Solani, componenti del Cdr, che però evidenziano: «È stato necessario rivolgersi ad un tribunale, arrivando al pignoramento della testata, per veder riconosciuto ai giornalisti il diritto allo stipendio».

L'Unità non va più all'asta. A sospendere la procedura, che sarebbe dovuta scattare il 21 maggio, è stato il tribunale civile di Roma, accettando la richiesta di conversione dell'asta presentata dalla proprietà, la Piesse, che ha saldato in un'unica somma il debito dovuto ai creditori, cioè i giornalisti che avevano ottenuto il pignoramento della testata per il mancato pagamento di due stipendi.

Sarà ora lo stesso tribunale a ripartire la cifra tra i creditori, probabilmente nell'udienza già fissata per il 31 ottobre, e quindi liberare definitivamente L'Unità dal pignoramento. La vendita all'asta sarebbe dovuta partire lunedì da una base di 300mila euro, con un rilancio minimo del 10%, come annunciato nei giorni scorsi sul sito dell'Istituto di vendite giudiziarie di Roma.

«È un grande risultato», commentano Maria Zegarelli e Massimo Solani, componenti del cdr dell'Unità, rimarcando però che «è stato necessario rivolgersi ad un tribunale, arrivando al pignoramento della testata, per veder riconosciuto ai giornalisti il diritto allo stipendio. Un diritto più volte rivendicato senza ottenere mai alcun riscontro da parte dell'azienda proprietaria del quotidiano fondato da Antonio Gramsci».

Già dalla fine del 2017, infatti, i giornalisti avevano presentato alcuni decreti ingiuntivi per ottenere gli stipendi non pagati e, non avendo ricevuto riscontri, avevano chiesto il pignoramento dell'Unità. In questi giorni, comunque, si sono fatti avanti alcuni imprenditori interessati all'acquisto della testata.

L'Unità «non va più all'asta e rimane quindi nella piena titolarità di Unità s.r.l. che sta facendo e farà quanto necessario per mantenerne integro il valore», fanno sapere da Piesse.

A questo punto è corsa contro il tempo per realizzare un numero dell'Unità entro fine mese. Lo storico quotidiano, infatti, ha cessato le pubblicazioni a giugno del 2017: la legge sulla stampa stabilisce che una testata decada dopo un anno di mancata uscita. (Ansa – Roma, 18 maggio 2018)

@fnsisocial

Articoli correlati