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Formazione 19 Set 2014

Prato, il 19 e 20 settembre l'edizione 2014 di Dig.it. Venerdì apertura con le autorità

A Prato il 19 e 20 settembre l'edizione 2014 di Dig.it: primo e unico evento in Italia dedicato al giornalismo digitale in Italia Il 19 e 20 settembre si svolge a Prato presso la nuova sede della Camera di Commercio l’edizione 2014 di Dig.It: l' unica manifestazione interamente dedicata al giornalismo digitale.

A Prato il 19 e 20 settembre l'edizione 2014 di Dig.it: primo e unico evento in Italia dedicato al giornalismo digitale in Italia Il 19 e 20 settembre si svolge a Prato presso la nuova sede della Camera di Commercio l’edizione 2014 di Dig.It: l' unica manifestazione interamente dedicata al giornalismo digitale.

Alle prime due edizioni di Dig.It hanno partecipato 800 giornalisti e 140 fra ospiti e relatori che hanno prodotto un traffico social di decine di migliaia di messaggi. Da Dig.It sono nate nuove iniziative come una convenzione delle Regione Toscana che ha assegnato 300mila Euro a 9 aziende editoriali toscane e il primo censimento dell'informazione toscana online. L’edizione del 2014 è costituita da 2 giornate con 4 sessioni plenarie tematiche e 40 workshop operativi. L’evento sarà presentato ufficialmente a inizio settembre in una conferenza stampa. Tutti gli eventi della manifestazione saranno gratuiti e trasmessi in diretta streaming e raccontati in liveblogging da Glocalnews e Varese News. Dig.It 2014 è realizzata da Lsdi con il supporto indispensabile di Ordine dei Giornalisti della Toscana, Associazione Stampa Toscana e della Camera di Commercio di Prato.

Per iscriversi a Dig.It 2014

Dig.It su Internet

Sito online: http://www.dig-it.it/

Twitter: @digit_tweet

hashtag ufficiale: #digit14

DIG.IT A PRATO TUTTO PRONTO PER IL FESTIVAL DEL GIORNALISMO DIGITALE, VENERDÌ ALLE 9,30 L’APERTURA CON LE AUTORITÀ

E’ tutto pronto per dare il via a Dig.It, il festival del giornalismo digitale, che ha scelto Prato per questa sua terza edizione, arricchita da nuovi contenuti e con un intenso programma che tra venerdì 19 e sabato 20 negli spazi della Camera di Commercio di Prato affronterà tanti temi legati al mondo digitale.
Sono 4 i panel “generalisti” di confronto e approfondimento, che si accompagneranno ai 40 laboratori/lezioni per imparare le tecniche, mettere a fuoco i temi e presentare le novità del settore. Un appuntamento dedicato non solo al mondo del giornalismo, ma a tutti coloro che lavorano o interagiscono con il mondo digitale.
Anche se i workshop risultano esauriti da diversi giorni, c’è la possibilità di partecipare ugualmente alle iniziative, grazie agli organizzatori che hanno messo a disposizione ulteriori spazi. Quindi, anche se non si è iscritti, si può presentarsi ugualmente alla Camera di Commercio di Prato e l’impegno è quello di soddisfare le richieste di tutti.
La manifestazione si aprirà venerdì alle 9,30 con i saluti di apertura del sindaco di Prato, Matteo Biffoni, del presidente della Camera di Commercio Luca Giusti, del presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana Carlo Bartoli e con il presidente dell’associazione stampa toscana Paolo Ciampi.
Nel panel d'apertura, che vede fra gli ospiti di Pino Rea, anche il Presidente dell'Ordine dei giornalisti Enzo Iacopino, presenteremo i primi dati di una ricerca “epocale” per il giornalismo italiano. Uno studio commissionato dallo stesso Ordine dei Giornalisti e realizzato da Pino Rea assieme ad alcuni esperti del settore, fra cui Pierluca Santoro, anch'egli ospite del panel, in cui per la prima volta si indaga in forma ufficiale il comparto del giornalismo digitale italiano. Rea e gli studiosi che hanno collaborato alla ricerca hanno incontrato e intervistato alcuni dei protagonisti della rivoluzione digitale del giornalismo nostrano per cercare di comprendere a fondo il fenomeno e raccogliere dati sulla sua diffusione nel nostro Paese.
Nel secondo panel di discussione di Digit14 parleremo invece di soldi. In particolare Vittorio Pasteris che condurrà l'evento incontrerà gli autori di due libri ( #1news2cents la Qualità Costa! un Modello Sociale per l_Editoria (Online) e (Affare bitcoin. Pagare col p2p e senza banche centrali) che provano a ipotizzare, uno un nuovo modo di produrre e pagare l'informazione tenendo conto dei fabbisogni sociali, e l'altro l'introduzione e l'uso della valuta digitale – i bitcoin - per pagare le cose, magari anche la stessa informazione. Assieme a Pasteris e agli autori dei libri Marco Dal Pozzo e Gabriele De Palma sul palco troveranno posto anche editori e giornalisti digitali e....forse per la prima volta...anche i banchieri digitali: vi dice nulla l'acronimo PayPal?
La seconda giornata di lavoro, sabato 20 settembre, si aprirà con il panel “scientifico “ della nostra manifestazione. Abbiamo pensato di introdurre un argomento a forte valenza giornalistico/digitale ma ancora quasi del tutto sconosciuto ai consumatori e anche agli stessi professionisti dell'informazione. Si chiama Sensor Journalism è una disciplina di raccolta e diffusione di dati in forma giornalistica attraverso l'uso di sensori sperimentata in America lo scorso anno. Proveremo a parlarne con gli unici giornalisti italiani che al momento la stanno utilizzando e con alcuni scienziati esperti nella costruzione e nell'uso dei sensori.
A chiudere i lavori della sessione “generalista” di Digit14 troviamo un panel dedicato al FOIA, acronimo di Freedom Of Information Act. Anche grazie all'attività di Lsdi, il sito/laboratorio delle idee sul giornalismo che organizza Digit, è partita nel 2012 una campagna di sensibilizzazione per convincere il Governo italiano ad introdurre anche nel nostro Paese una legge che garantisca a chiunque l’accesso ai documenti della PA, senza la necessità di motivare la richiesta. Nel panel di Digit14 vorremmo provare a capire assieme ad alcuni giornalisti come mai i media italiani ignorano il FOIA? Perché nessuno utilizza un importante strumento di giornalismo e di democrazia come questo.
Tutti i panel “generalisti”, così come i 40 workshop mono-tematici di un'ora concorrono alla formazione professionale dei giornalisti e per ciascuno di questi eventi l'ordine dei giornalisti corrisponderà ai partecipanti dei crediti formativi.
Nei 40 workshop “formativi” si affronteranno i temi più disparati, dalla sicurezza online per giornalisti e fonti, al ruolo degli influencers, dal native advertising al ruolo degli e-book nel giornalismo.
Dig.It 2014 è realizzata da Lsdi con il supporto indispensabile di Ordine dei Giornalisti della Toscana e Associazione Stampa Toscana e della Camera di Commercio di Prato e con il patrocinio del Comune di Prato e con la sponsorizzazione di Aeroporto di Firenze.
Tutti gli eventi della manifestazione saranno gratuiti e trasmessi in diretta streaming, curata da Pratosfera, e raccontati in liveblogging da Glocalnews e Varese News.

Dig.It su Internet

Sito online:http://www.dig-it.it/

Twitter: @digit_tweet

hashtag ufficiale: #digit14

@fnsisocial

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