“Quale futuro per l’informazione giudiziaria? - Tra diritto di cronaca e presunzione di innocenza”: è questo il titolo del seminario organizzato da Usigrai che si svolgerà il 16 giugno 2025 dalle 15 alle 18 nella Biblioteca Vittorio Occorsio presso la procura generale di Roma (Piazza Adriana 2).
Il corso di formazione si propone di illustrare come è cambiato il racconto delle vicende giudiziarie dopo la “riforma Cartabia” sulla cosiddetta presunzione di innocenza e da ultimo con il divieto di pubblicazione delle ordinanze di misure cautelari personali, attraverso diversi punti di vista: magistrati, avvocati e giornalisti. Mondi che nel lavoro quotidiano devono bilanciare i diritti degli indagati e dei cittadini a essere informati nel rispetto delle carte deontologiche. È previsto inoltre un focus sull’appropriatezza del linguaggio nei casi di violenza di genere.
L’introduzione sarà a cura di Daniele Macheda, segretario Usigrai, e di Giuseppe Belcastro, presidente Camera Penale di Roma. A moderare l’incontro Pasquale Notargiacomo, giornalista Rai. Di seguito l’elenco dei relatori previsti:
Giuseppe Amato, procuratore generale presso la Corte d’Appello di Roma;
Giuseppe Cascini, procuratore aggiunto presso la procura di Roma;
Alessandra Costante, segretaria generale Fnsi;
Serena Gentili, avvocata;
Ambra Giovene, avvocata;
Alessia Marani, giornalista il Messaggero;
Cesare Placanica, avvocato;
Valerio Savio, presidente aggiunto sezione GIP del Tribunale di Roma;
Salvatore Sciullo, vicepresidente Camera Penale di Roma.
La partecipazione darà diritto a cinque crediti deontologici ai giornalisti che parteciperanno dopo essersi registrati sulla piattaforma della formazione. (anc)