Il conduttore di Report Sigfrido Ranucci e l'inviato della trasmissione in onda su Rai3 Giorgio Mottola sono stati assolti dall'accusa di diffamazione nei confronti di Maria Cristina Fontana, figlia del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. La sentenza, riporta l’agenzia Ansa, è stata pronunciata martedì 14 ottobre 2025 dal giudice del tribunale di Varese Andrea Crema.
L'accusa aveva chiesto una condanna ad un’ammenda di 700 euro per ciascuno degli imputati. L'avvocato di parte civile Fabio Schembri, che ha più volte definito «sessista» il servizio finito nel mirino per i commenti offensivi contro dell'avvocatessa Fontana comparsi sotto il post del trailer della puntata, ha chiesto un risarcimento di 30mila euro. I difensori hanno chiesto l'assoluzione citando il diritto di cronaca.
La puntata incriminata era andata in onda il 19 ottobre del 2020. Nel servizio a Maria Cristina Fontana si contestava un presunto conflitto di interesse in merito a incarichi da lei svolti per Asst Nord Milano. Fontana aveva ribattuto che, in realtà, i suoi incarichi erano in capo alla società assicurativa alla quale l'Azienda Socio Sanitaria si appoggia. Secondo la parte civile quanto asserito nel corso della trasmissione mirava a trasmettere il messaggio che Fontana fosse stata agevolata dal padre negli incarichi. Fatto considerato del tutto diffamatorio. I due giornalisti sono stati assolti in primo grado «perché il fatto non costituisce reato». (anc)