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Un momento del convegno del 28 ottobre 2025 (Foto: Assostampa Sicilia)
Un momento del talk del 27 ottobre 2025 (Foto: Assostampa Sicilia)
Associazioni 28 Ott 2025

Assostampa Sicilia, un corso e una mostra fotografica sul tema del cambiamento della professione

Durante il convegno, svoltosi a Palermo e coordinato dalla presidente del consiglio regionale del’Assostampa Tiziana Tavella, c’è stato un collegamento con la Casa del Jazz di Roma con Alberto Spampinato, presidente di Ossigeno per l’informazione, impegnato nell'appuntamento annuale con la presentazione del report sui giornalisti minacciati. Agli eventi, tra gli altri, ha partecipato anche il segretario aggiunto della Fnsi, Claudio Silvestri.

Nella mattinata di martedì 28 ottobre 2025 a Palermo, nella sede dell’Assostampa Sicilia, si è svolto il corso di formazione “L’informazione che cambia la libertà che (ci) resta”, proposto dal sindacato regionale per approfondire il tema del cambiamento della professione, della compressione del diritto di cronaca tra "leggi bavaglio".

Durante l’evento Assostampa Sicilia ha rinforzato il ponte con Ossigeno per l'informazione a tutela dei giornalisti minacciati e della libertà di stampa. Un incontro di volontà che si rinnova e che ha portato un confronto a più voci sullo stato della professione supportato dal collegamento con la Casa del Jazz di Roma con Alberto Spampinato, presidente di Ossigeno per l’informazione, impegnato nell'appuntamento annuale con la presentazione del report sui giornalisti minacciati.

A Palermo, coordinati dalla presidente del Consiglio regionale di Assostampa Sicilia Tiziana Tavella, hanno scandagliato le prospettive per il futuro della professione Roberto Leone (vicesegretario vicario di Assostampa Sicilia), Roberto Ginex (presidente Inpgi), Riccardo Arena  (presidente commissione Odg nazionale sulla riforma della professione), Fabrizio Lentini (già caporedattore vicario Repubblica Palermo), Giuseppe Antoci (europarlamentare).

Le conclusioni sono state affidate a Claudio Silvestri, segretario aggiunto Fnsi, che era intervenuto anche nella serata di lunedì 27 ottobre durante il talk organizzato dal Circolo della stampa di Assostampa Palermo dedicato alla mostra ospitata nella sede di via Crispi "Memorabili. La professione che cambia, la libertà che (ci) resta", nata da un'idea condivisa tra Roberto Leone e Tiziana Tavella e curata dal fotoreporter Franco Lannino. All’evento erano presenti anche Filippo Mulè, segretario dell’Odg Sicilia, Gianmauro Costa (giornalista e scrittore) e, in collegamento, Enrico Bellavia (vicedirettore L'Espresso).

«Ci sono territori – ha sottolineato Silvestri durante il talk - in cui l’informazione non esiste più, non c’è più nessuno che illumina quelle realtà raccontando quello che accade.  Ci sono colleghi nel Meridione che nessuno conosce ma che fanno la differenza raccontando quello che accade davanti ai loro occhi e vengono giornalmente aggrediti e minacciati nel silenzio totale». Il segretario aggiunto della Fnsi ha concluso: «Il nostro Sud, la nostra resistenza deve essere supportata da stipendi dignitosi e garanzie di tutela piena». (anc)

@fnsisocial

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