I Cdr di QN, Carlino, Nazione e Giorno chiedono alla Fnsi di attivarsi per l’apertura di un tavolo nazionale sugli squilibri provocati nel Gruppo Poligrafici Editoriale Spa da Qs (il quotidiano sportivo)

I Cdr di QN, Carlino, Nazione e Giorno, riuniti a Bologna, esprimono forte preoccupazione per l'ostinazione con cui la Poligrafici Editoriale Spa continua a impegnare risorse nella trasformazione di QS (il Quotidiano Sportivo) anche a rischio di impoverire ulteriormente le testate storiche del gruppo

I Cdr di QN, Carlino, Nazione e Giorno, riuniti a Bologna, esprimono forte preoccupazione per l'ostinazione con cui la Poligrafici Editoriale Spa continua a impegnare risorse nella trasformazione di QS (il Quotidiano Sportivo) anche a rischio di impoverire ulteriormente le testate storiche del gruppo, già gravemente penalizzate dall'aumento del prezzo, dagli abbinamenti obbligatori e dalla riduzione degli spazi informativi. QS è un progetto nato e proseguito in violazione del contratto nazionale di lavoro, nonché degli accordi aziendali vigenti, e del quale fino a ora non è stato fornito alcun dato certificato sulle vendite e sugli introiti pubblicitari. Perciò i Cdr unitamente hanno chiesto alla Fnsi di attivarsi con la Fieg per l'immediata apertura di un tavolo di confronto nazionale. Nel contempo, i Cdr chiedono con urgenza che l'Azienda presenti un piano di rilancio delle sue testate storiche. In assenza di risposte concrete i Cdr metteranno in atto tutte le opportune azioni di lotta sindacale, mentre i Cdr firmatari procederanno alla disdetta dell'accordo dell'8 agosto 2003 sui prepensionamenti sottoscritto in sede ministeriale. I Cdr di QN, Carlino, Nazione e Giorno Bologna, 26 settembre 2005