Il coordinamento dei Cdr del Gruppo L'Espresso: "Gli scioperi non vanno congelati se prima non c'è un vero tavolo negoziale"

Il coordinamento dei Comitati di Redazione delle testate del Gruppo editoriale L’Espresso, del quale fa parte anche il Cdr “Corriere Romagna”, sostiene le iniziative di lotta proposte dalla Fnsi, sottolineando l’esigenza di arrivare ad un vero tavolo negoziale prima di eventuali congelamenti degli scioperi annunciati

Si dichiara sempre disponibile all’apertura di un negoziato senza pregiudiziali, così come proposto dalla Federazione nazionale della Stampa. Conferma lo stato di agitazione dell’intero Gruppo per tutta la durata della vertenza per il rinnovo del CCNL. Per questa ragione annuncia il blocco totale di tutte le nuove iniziative editoriali che potranno essere realizzate dal Gruppo. Esorta i Cdr a vigilare sul rispetto delle norme del CCNL vigente. Mette a disposizione dei singoli Cdr un pacchetto di sette giorni di mobilitazione in varie forme per sostenere, anche localmente, la vertenza nazionale. Il coordinamento dei Cdr del Gruppo L’Espresso- La Repubblica-Finegil-Elemedia