La Provincia di Como, il Cdr: «Dall’azienda aggirate le regole sul rispetto del diritto di sciopero»

La Provincia di Como, il Cdr: «Dall’azienda aggirate le regole sul rispetto del diritto di sciopero»

«Il Cdr de La Provincia di Como è purtroppo costretto a denunciare il comportamento antisindacale tenuto nella giornata di ieri, quando sono state utilizzate risorse, personale e articoli de La Provincia di Como per far uscire in edicola la testata "La Provincia di Sondrio", aggirando le regole sul rispetto del diritto di sciopero dei colleghi». Lo si legge in una nota diffusa dal Comitato di redazione sabato 29 novembre 2025.

«Nella lunghissima storia di questo giornale e di questa azienda – prosegue il Cdr de La Provincia di Como - mai si era arrivati a eludere il diritto allo sciopero e mai lo si era fatto per consentire a un giornale di un'altra società (ancorché facente parte del gruppo) di poter uscire in edicola nonostante la maggioranza dei redattori avesse aderito allo sciopero.

Nel dettaglio, il Cdr chiede all'azienda se era informata delle seguenti circostanze:

- che sia stato usato personale qualificato de La Provincia di Como per realizzare le pagine di attualità nonché la prima pagina di Sport della testata di Sondrio
- che a un praticante de La Provincia di Como sia stato chiesto di realizzare, nei giorni scorsi, una "pagina fredda" di cultura da utilizzare espressamente sulla testata di Sondrio nel giorno dello sciopero
- che articoli già usciti su La Provincia di Como siano stati utilizzati nell'edizione odierna della testata di Sondrio lasciando peraltro - all'insaputa dei diretti interessati - le firme dei colleghi de La Provincia di Como che quegli articoli avevano scritto per la testata comasca».

Il Cdr «non può non denunciare quanto segue:

- è incredibile che una società attualmente in stato di crisi, che chiede allo Stato risorse ingenti per poter accedere ai prepensionamenti e che chiede alla redazione sacrifici e sforzi ormai quasi decennali, utilizzi risorse proprie per confezionare un prodotto di un'altra testata di diversa società per poter aggirare le regole sul diritto di sciopero
- è gravissimo che alcuni colleghi, tra i quali il fiduciario degli articoli 2 e 12, oggi trovino il proprio nome su un prodotto uscito in barba alle regole, così dando l'impressione di essersi prestati a un'operazione di cui non erano stati informati
- è paradossale che a un praticante sia stato delegato il compito di predisporre e confezionare una pagina intera come lavoro extra, nei giorni non di sciopero, con la sola finalità di usarla appositamente in un giorno di sciopero
- è grave infine che direzione e azienda abbiano del tutto disatteso la diffida inviata il giorno precedente lo sciopero da questo Comitato di redazione, fatto che dimostra il totale disinteresse a mantenere rapporti di correttezza e collaborazione, sollecitati al contrario quando c’è bisogno di raggiungere accordi sugli stati di crisi».

Il Cdr de La Provincia di Como conclude esprimendo la propria solidarietà «ai colleghi de La Provincia di Sondrio che hanno aderito allo sciopero e che oggi si sono ritrovati in edicola un prodotto confezionato per comprimere il loro diritto a scioperare. Il presente comunicato viene inviato anche all'Associazione Lombarda Giornalisti e alla Fnsi per le valutazioni in merito al comportamento tenuto dai vertici de La Provincia di Como». (anc)