L'assemblea di Telearena proclama 5 giorni di sciopero contro l'atteggiamento di chiusura dell'azienda (Athesis)

L'assemblea dei redattori di Telearena ha deciso di proclamare un pacchetto di 5 giorni di sciopero, di cui il primo giovedì 1 settembre 2005 e gli altri in data da comunicare.

L'assemblea dei redattori di Telearena ha deciso di proclamare un pacchetto di 5 giorni di sciopero, di cui il primo giovedì 1 settembre 2005 e gli altri in data da comunicare. I giornalisti di Telearena hanno assunto questa determinazione dopo l'atteggiamento di chiusura dell'Editore di fronte alle numerose questioni aperte. Da oltre due anni è stato unilateralmente applicato ai giornalisti, contro la loro volontà, il contratto Fnsi-Aeranti e Corallo e nonostante i diversi tentativi di colloquio non è stata ravvisata la volontà dell'Editore di chiudere realmente la vertenza. La forzatura di creare nello spazio redazionale un'area per i colleghi di Radio Verona (che potevano essere più razionalmente ospitati in altri spazi liberi) ha provocato disagi nell'assolvimento del lavoro quotidiano. Il rifiuto del direttore di trasmettere, lunedì 29 agosto, un comunicato sindacale, ha ulteriormente peggiorato la situazione, alla luce del mancato rispetto dell'articolo 29 del contratto di lavoro. A cinque giorni dalla partenza di parte della programmazione autunnale chiediamo al direttore la comunicazione di un piano editoriale, per non mettere i redattori di fronte al rischio di una partenza affannosa delle trasmissioni, a danno della qualità del prodotto. Tutto questo penalizza il lavoro quotidiano dei colleghi e paventa la necessità, sull'esperienza degli ultimi 12 mesi, che servano ulteriori forze in redazione per far fronte al carico degli impegni. La redazione ricorda altresì che gli stagisti vengono per imparare, quindi che non possono essere utilizzati come giornalisti ma possono solo affiancare il nostro lavoro.