Presidenza Rai, Natale (Usigrai): “Indecorosa selezione di ottuagenari”

E’ indecorosa la “selezione per ottuagenari” che è stata ufficiosamente bandita da dieci giorni alla ricerca di un presidente per la Rai. E’ offensiva in primo luogo per le personalità coinvolte: esponenti di spicco della cultura o della politica, dai trascorsi prestigiosi, il cui curriculum viene però valorizzato soprattutto da una data di nascita di poco successiva alla fine della prima guerra mondiale.

E’ indecorosa la “selezione per ottuagenari” che è stata ufficiosamente bandita da dieci giorni alla ricerca di un presidente per la Rai. E’ offensiva in primo luogo per le personalità coinvolte: esponenti di spicco della cultura o della politica, dai trascorsi prestigiosi, il cui curriculum viene però valorizzato soprattutto da una data di nascita di poco successiva alla fine della prima guerra mondiale. Ed è offensiva anche per il servizio pubblico: è evidentissimo infatti che per il governo, chiamato ad indicare per il candidato presidente un nome che possa ottenere i due terzi dei voti della Vigilanza, le piccole furbizie anagrafiche contano molto di più della necessità di mettere la Rai in condizione di competere e di recuperare una piena funzionalità. Appena una settimana fa i giornalisti del servizio pubblico hanno scioperato per denunciare il gioco allo sfascio. Alla vigilia di una giornata che potrebbe essere decisiva, torniamo a chiedere al Ministro dell’Economia un sussulto di responsabilità.