La presidente della Commissione europea «ha dimostrato zero rispetto per la stampa libera e le regole deontologiche del mestiere» rilasciando una «finta-intervista» e «rifiutandosi di incontrare di persona i giornalisti del network editoriale Lena, con i quali aveva concordato un'intervista», imponendo «regole di ingaggio più vicine alle autocrazie che alle democrazie». Lo scrive in una nota riportata dall’Adnkronos Gaetano Pedullà, europarlamentare del Movimento 5 Stelle (The Left), esprimendo a nome della delegazione pentastellata «piena solidarietà al giornalista di Euractiv Eddy Wax, messo a tacere in malo modo dal portavoce della Commissione europea durante il briefing di oggi» per aver formulato una domanda in merito.
«Ursula Von der Leyen – ha concluso Pedullà - assomiglia sempre di più a Giorgia Meloni: entrambe allergiche alle domande dei giornalisti ed entrambe guerrafondaie e indifferenti al dramma che si sta consumando a Gaza». (anc)