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Gruppi di Specializzazione 31 Mag 2006

Calciopoli, Ussi Umbria: “Occorre fare chiarezza sui rapporti tra i giornalisti ed i personaggi coinvolti in questo scandalo”

Il Consiglio direttivo del Gruppo umbro Ussi, alla luce dei recenti fatti che hanno coinvolto il calcio italiano e la nostra categoria, ritiene indispensabile e urgente aprire un dibattito interno sui seguenti punti:

Il Consiglio direttivo del Gruppo umbro Ussi, alla luce dei recenti fatti che hanno coinvolto il calcio italiano e la nostra categoria, ritiene indispensabile e urgente aprire un dibattito interno sui seguenti punti:

1. va immediatamente riconsiderata l’opportunità di partecipare al sorteggio arbitrale che, pur avendo regole palesi e non vedendoci assolutamente coinvolti in qualsivoglia responsabilità, si è rivelato un meccanismo utilizzato per fini diversi. In tal senso ci trova d’accordo la posizione del collega De Liberato per costituire l’USSI parte lesa nelle opportune sedi giudiziarie per i fatti connessi al sorteggio in questione e a tutela dei colleghi che hanno partecipato al sorteggio stesso e dell’USSI che li ha designati. 2. nella certezza che nell’ambito delle intercettazioni sul calcio nazionale non emergano responsabilità a carico dell’Ussi e dei suoi associati, si sente comunque l’esigenza di una chiarezza assoluta su rapporti eventualmente intrattenuti da nostri iscritti con i personaggi protagonisti di questa “calciopoli“. 3. va riaffermata e tutelata l’autonomia dell’Associazione, dei Gruppi e dei singoli giornalisti sportivi rispetto ai centri di potere, siano essi istituzionali che economici, evitando, pur in un quadro di indispensabile collaborazione, rapporti che potrebbero rivelarsi imbarazzanti. 4. si coglie l’occasione per rimarcare la scelta del nostro Gruppo, fatta in tempi non sospetti, di non candidare in sede locale nostri rappresentanti per cariche nell’ambito dei consigli del Coni. Ciò, pur essendo noi Associazione Benemerita del Coni stesso con il quale vivamente collaboriamo, per tenere distinto il nostro ruolo di giornalisti e per evitare l’insorgere di eventuali conflitti etico-professionali. 5. si avverte la necessità, come sottolineato da altri colleghi nel dibattito sviluppatosi in questi giorni, di crescente collegialità nella gestione dell’Unione per scelte sempre più condivise. Il consiglio direttivo del Gruppo umbro dell’Ussi

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