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Fnsi 17 Nov 2003

Congresso del Sindacato dei giornalisti del Veneto Andrea Camporese eletto nuovo segretario

Congresso del Sindacato dei giornalisti del Veneto Andrea Camporese eletto nuovo segretario

Congresso del Sindacato dei giornalisti del Veneto Andrea Camporese eletto nuovo segretario

Andrea Camporese, 35 anni, redattore della sede Rai di Venezia, è il nuovo Segretario del Sindacato giornalisti del Veneto: ad eleggerlo, 59 dei 62 delegati presenti al Congresso regionale, che si è svolto oggi in fiera a Padova. Ad ufficializzare la candidatura di Camporese, il Segretario uscente Enrico Ferri, il quale nel suo articolato intervento ha sottolineato l’importanza di dare un chiaro segnale di continuità con quanto svolto finora, nel solco dell’indipendenza, del rigore, del sostegno ai Comitati di Redazione, della tutela di tutti i “giornalismi” e del rafforzamento della base rappresentativa, della ferma risposta agli attacchi all’autonomia professionale. Camporese, Vice Segretario uscente, ha alle spalle un lungo apprendistato sindacale che lo ha portato, nel corso di un decennio, a ricoprire incarichi di rilevanza all’interno sia della struttura veneta che nazionale. Palese la sua soddisfazione: “Non mi aspettavo un consenso di questa portata che francamente quasi mi imbarazza. Certo raccolgo una responsabilità e un’eredità molto impegnative e avrò bisogno del supporto di tutti per proseguire nella linea politico-sindacale percorsa a tutt’oggi”. Assieme al nuovo Segretario, l’assemblea ha provveduto a rinnovare le altre cariche statutarie. Il Consiglio direttivo, composto anche dai Fiduciari delle Associazioni della Stampa provinciali, ora risulta così completato: per i professionali, Monica Andolfatto (free lance), Giancarlo Beltrame (L’Arena), Daniele Carlon (Il Mattino), Mitia Chiarin (La Nuova Venezia), Giuliano Doro (Il Mattino), Paolo Francesconi (Il Gazzettino), Luca Gigli (Il Gazzettino), Chiara Roverotto (Il Giornale di Vicenza) ed Elisio Trevisan (Il Gazzettino); per i collaboratori Paola Masera, Cristina Marchesi, Livio Piccin e Arnaldo De Porti. Il Collegio dei Revisori dei conti è invece così composto: per i professionali, Mauro Pertile e Sergio Sartori; per i collaboratori, Enrico Galeazzo. Infine, il Collegio dei Probiviri: per i professionali, Enzo Bordin, Ermanno Ferriani, Giovanni Stefani e Marco Sessa; per i collaboratori, Andrea Lazzari e Gilberto Padovan. Da segnalare, la partecipazione al dibattito del Presidente dell’Inpgi, Gabriele Cescutti, e del Segretario della Fnsi, Paolo Serventi Longhi. Quest’ultimo ha riconosciuto il ruolo di leadership assunto negli ultimi anni dal Sindacato veneto che si è imposto nella battaglia per la firma del primo contratto nazionale differenziato per l’emittenza locale, per la regolamentazione del lavoro autonomo e per il riconoscimento della professione negli uffici stampa pubblici e privati, nell’ottica di un sindacato prima di tutto di servizio. Cescutti, invece, ha riconfermato la necessità di perseverare nel risanamento dell’Istituto di previdenza di categoria, quale migliore garanzia di inattacabilità nel momento in cui si tenta di applicare la riforma generale del sistema delle pensioni ad un Istituto privatizzato e assolutamente sano nella gestione e nei conti.

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