Una delegazione del sindacato dei giornalisti cinesi, All-China Journalists Association, guidata dal segretario esecutivo Baixin, e di giornalisti della China Central Television, del Dazhong News Group e del XinHua Journalism Institute ha visitato la Federazione nazionale della Stampa italiana. Accompagnata da Aidan White, già segretario generale della Federazione internazionale dei giornalisti, la delegazione cinese è stata ricevuta dal segretario generale Raffaele Lorusso e dalla segretaria generale aggiunta Anna Del Freo.
L'incontro è servito per approfondire alcuni aspetti legati all'attività sindacale e alla necessità di promuovere la salvaguardia della libertà di stampa, del diritto dei giornalisti ad informare e dei cittadini ad essere informati. «Si tratta – ha detto il segretario Raffaele Lorusso – di principi fondamentali, affermati nella Dichiarazione universale dei Diritti Umani e dall'articolo 21 della Costituzione italiana, nei quali la Fnsi si riconosce». Si è parlato anche dei diritti e dei doveri dei giornalisti. I rappresentanti della Fnsi hanno illustrato i principi contenuti nell'articolo 21 della Costituzione, nella legge professionale istitutiva dell'Ordine e nelle Carte deontologiche, dalla Carta di Treviso alla Carta di Roma, senza dimenticare l'informazione di genere.
L'All-China Journalists Association, alla quale aderiscono più di 200mila giornalisti attivi in tutta la Cina, è il sindacato unico di categoria. I suoi rappresentanti hanno espresso l'auspicio di poter avviare una proficua collaborazione con la Federazione nazionale della Stampa italiana per approfondire i temi legati alla libertà di stampa, ai codici etici, alla tutela dei diritti morali e materiali dei giornalisti, alla difesa dell'informazione professionale dalle fake news e alla tutela del copyright.