La Fnsi chiama i giornalisti a una fermata del lavoro di dieci minuti per commemorare i civili ed i militari vittime del terrorismo in Iraq

La Fnsi chiama
i giornalisti
a una fermata
del lavoro
di dieci minuti
per commemorare
i civili ed i militari
vittime del terrorismo
in Iraq

La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: “Il Presidente e il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Franco Siddi e Paolo Serventi Longhi, a nome della Segreteria e della Giunta della Fnsi, invitano le Associazioni Regionali di Stampa, i Comitati e Fiduciari di redazione di tutte le testate a organizzare domani una fermata del lavoro di dieci minuti in coincidenza con i funerali delle vittime italiane dell’attentato a Nassiriya. Il giornalismo italiano partecipa commosso al lutto dell’intero Paese e della comunità internazionale per il barbaro assassinio dei militari e civili italiani, in Iraq per assicurare le condizioni di un civile passaggio alla democrazia ed alla libertà. Il Sindacato dei Giornalisti esprime da sempre una volontà di pace come condizione indispensabile per una informazione davvero libera e plurale, e quindi non può dimenticare il sacrificio dei connazionali in Iraq. Una categoria, che ha pagato prezzi sanguinosi rispetto al diritto-dovere di informare i cittadini anche sulle dolorose vicende belliche in ogni parte del mondo, non può che riaffermare la propria solidarietà nei confronti di tutti coloro che perdono la vita per difendere la democrazia.”