Soddisfazione della Giunta Fnsi per il messaggio di Ciampi alle Camere su il pluralismo dell’informazione

Soddisfazione della Giunta Fnsi per il messaggio di Ciampi alle Camere su il pluralismo dell’informazione

La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: "La Giunta della Federazione Nazionale della Stampa Italiana esprime grande soddisfazione per il messaggio alle Camere sul tema del pluralismo e l’imparzialità dell’informazione inviato dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. La grave situazione del sistema dei media nel nostro Paese e l’irrisolto conflitto di interessi che coinvolge il Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, ha posto il nostro Paese a livello internazionale di fronte ad una intricatissima e delicatissima questione istituzionale con forti ripercussioni costituzionali. La Fnsi ha sempre sostenuto che il ruolo dell’informazione in un paese democratico non possa essere sottoposto a vincoli proprietari così macroscopici e che il sistema dei media, specie per quanto riguarda il servizio pubblico, debba operare nella piena libertà senza necessità di tutele né politiche né economico-finanziarie. In questo ambito una legge di sistema dovrebbe comunque contrastare le posizioni dominanti che rischiano di realizzare un vero e proprio monopolio. Il problema non è solo quello del sistema radiotelevisivo pubblico e privato ma investe pesantemente anche il settore della carta stampata e quello dell’on line. D’altronde le preoccupazioni del sindacato dei giornalisti italiani non sono solo dell’oggi poiché anche nella passata legislatura si sono incentrate sui mancati appuntamenti legislativi come quelli del 1138 e del conflitto di interessi e sull’attuazione delle sentenze della Corte Costituzionale. La Fnsi e le Associazioni regionali di stampa hanno, tra le altre cose, sostenuto in questi ultimi mesi una raccolta di firme tra i giornalisti italiani in calce ad un appello nel quale si chiedeva un esplicito messaggio sulla libertà di stampa e sul ruolo dell’informazione del Presidente della Repubblica, Ciampi, alle Camere. Questo è avvenuto e di questo il Governo, la maggioranza, l’opposizione e tutte le forze politiche presenti in Parlamento devono tenerne in conto".