«Meno inchieste, meno offerta informativa, meno servizio pubblico. L'Usigrai accoglie con grande preoccupazione e contrarietà la decisione di tagliare puntate, fra gli altri, di programmi storici come Report e Presa Diretta. Preoccupa anche la scomparsa dai palinsesti autunnali di un altro storico spazio di inchiesta come Petrolio». È quanto si legge in una nota dell'Usigrai diffusa venerdì 27 giugno 2025.
«Si tratta di un'inspiegabile erosione dello spazio riservato a programmi d'inchiesta – proseguono i rappresentanti sindacali -, premiati dagli ascolti, che si associa alla scomparsa dai palinsesti di altri programmi di approfondimento come Rebus, Agorà Weekend e Tango. Curioso, invece, che un artista come Vespa veda ulteriormente aumentare lo spazio a sua disposizione. Appare evidente come la motivazione di razionalizzare costi e spese dei programmi dichiarata dall'azienda, rappresenti in realtà un debole tentativo di giustificare una scelta mirata alla riduzione degli spazi riservati al giornalismo d'inchiesta e l'approfondimento. Due pilastri della Rai servizio pubblico che si vede ulteriormente indebolito nella sua funzione e che alimenta i timori in vista del rinnovo della concessione di servizio pubblico nel 2027». (anc)