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Rai 11 Gen 2006

Petruccioli: "Per 'Alice' un pessimo inizio" Forza Italia: "Guarda caso, si è svegliato Petruccioli"

''Per Alice un pessimo inizio''. E' il commento del presidente della Rai Claudio Petruccioli, alla luce di quanto accaduto per la puntata di esordio della trasmissione di Anna La Rosa, che ha a suo avviso ingnorato i riferimenti alla legge sulla par condicio. ''La sfacciataggine di Petruccioli ha dell'incredibile''. Lo affermano gli on. Giorgio Lainati, capogruppo di Forza Italia in commissione di Vigilanza e Guido Crosetto, componente della stessa Commissione commentando la presa di posizione del presidente Rai sul programma di Anna La Rosa 'Alice'

''Per Alice un pessimo inizio''. E' il commento del presidente della Rai Claudio Petruccioli, alla luce di quanto accaduto per la puntata di esordio della trasmissione di Anna La Rosa, che ha a suo avviso ingnorato i riferimenti alla legge sulla par condicio. ''La sfacciataggine di Petruccioli ha dell'incredibile''. Lo affermano gli on. Giorgio Lainati, capogruppo di Forza Italia in commissione di Vigilanza e Guido Crosetto, componente della stessa Commissione commentando la presa di posizione del presidente Rai sul programma di Anna La Rosa 'Alice'

''Ancora stamattina ho sentito la necessita' di richiamare le indicazioni contenute nella legge 28 del 2000 (par condicio) - spiega Petruccioli - e ho sottolineato che l'essenza di questa legge consiste nell'obbligo della parita' di trattamento in qualunque trasmissione televisiva nella quale vengano esposte opinioni e valutazioni politiche. Sono le parole della legge, che fissano un principio assolutamente vincolante nel periodo elettorale ma valido sempre''. ''Devo, con rammarico e disappunto, constatare - aggiunge - che nella prima trasmissione del nuovo programma Alice, in onda domani sera, la dottoressa Anna La Rosa ha completamente ignorato questi riferimenti. Secondo la versione che lei stessa ha fornito alla stampa, avendo previsto un confronto fra gli on. Berlusconi e D'Alema ha registrato una disponibilita' del secondo ma una indisponibilita' del primo; il quale le ha fatto giustamente osservare - fra le altre cose - che due faccia a faccia nel giro di 24 ore (stasera con Bertinotti a Porta a Porta, domani con D'Alema ad Alice) sarebbero eccessivi. A questo punto logica lasciava prevedere che il confronto sarebbe stato spostato. La dottoressa La Rosa ha dichiarato invece - sottolinea ancora Petruccioli - che non lo fara' la prossima settimana, e ha confermato per domani la presenza del protagonista non disponibile per il confronto e la cancellazione dell'altro che si era dichiarato disponibile. Non solo una offesa alla parita' di trattamento, ma anche una imbarazzante manifestazione di incoerenza e di scarsa autonomia; insomma, per Alice un pessimo inizio''. (ANSA) ''La sfacciataggine di Petruccioli ha dell'incredibile''. Lo affermano gli on. Giorgio Lainati, capogruppo di Forza Italia in commissione di Vigilanza e Guido Crosetto, componente della stessa Commissione commentando la presa di posizione del presidente Rai sul programma di Anna La Rosa 'Alice'. ''Il presidente della Rai - sottolineano in una nota i due esponenti azzurri - da mesi fa finta di non vedere e tace sullo scandalo di Raitre (riconosciuto anche da un uomo di sinistra come Pansa), una rete completamente appaltata alla sinistra, dove si violano le regole del contraddittorio e della par condicio e dove si arriva ad utilizzare il pubblico in sala, come e' accaduto ieri a 'Ballaro'', per insultare e dileggiare i rappresentanti del centrodestra. Cosi' come continua ad ignorare - continuano Lainati e Crosetto - il fatto che nelle ultime settimane nel finto programma di intrattenimento di Fabio Fazio sono passati, facendo degli straordinari spot autopromozionali e autoreferenziali, tra gli altri Furio Colombo, Michele Santoro, Romano Prodi, Eugenio Scalari e Walter Veltroni''. ''Solo ora il presidente Petruccioli, guarda caso quando si tratta di un programma di Raidue che ospita il Presidente del Consiglio, si sveglia dal torpore e si ricorda - concludono Lainati e Crosetto - dell'esistenza della legge sulla par condicio. Complimenti, un vero comportamento super partes'', concludono. (ANSA)

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