CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Fnsi 12 Mar 2004

Rai, Usigrai a CdA: “Il confronto come regola”

Rai, Usigrai a CdA: “Il confronto come regola”

Rai, Usigrai a CdA: “Il confronto come regola”

Il Presidente della Commissione di Vigilanza, sen. Petruccioli, sollecita l’introduzione del confronto diretto fra candidati, almeno in periodo elettorale. Il Presidente della Rai, Annunziata, evidenzia lo scarso spazio dato ad alcune forze di maggioranza. Il consigliere Veneziani auspica “un vero pluralismo, che non è solo il bilancino da farmacista”. Bruno Vespa afferma di voler fare “confronti continui e faccia a faccia serrati”. Perché il CdA Rai, nella prossima seduta, non ne tira le conseguenze e indica il confronto fra rappresentanti degli schieramenti opposti come regola delle trasmissioni di approfondimento politico dei prossimi mesi? La Rai non può correre il rischio di essere percepita come soggetto ostile da tanta parte della società italiana. Il metodo del confronto tutelerebbe l’immagine degli stessi conduttori Rai e sarebbe un buon servizio reso agli spettatori, che dalla Rai hanno il diritto di attendersi faccia a faccia più che monologhi comunque mascherati. E sarebbe un buon servizio reso anche al bipolarismo italiano: il servizio pubblico “costringerebbe” le parti al dialogo, e dunque a quel reciproco riconoscimento di legittimità in assenza del quale lo scontro politico continua ad avere caratteri di particolare asprezza.

@fnsisocial

Articoli correlati